Chi non ha avuto qualche "problema" nel matrimonio, scagli la prima pietra....
Bene, ci sono fondamentalmente due cose da sapere perché un matrimonio funzioni bene. E poi, ancora un altro
paio di cosette, come corollario. Ma le fondamenta sono due. La prima pietra è: il matrimonio è un punto di partenza. Non è un punto di arrivo. E' una partenza perchè si comincia a vivere insieme, in due, e quindi bisogna tenere in considerazione (ed anche rispettare) le esigenze di un'altra persona, oltre alle nostre. A volte, viene scambiato per un punto di arrivo: ok, adesso sono sposato/a, non serve più vestirsi con cura, andare in palestra, posso mangiare a volontà e c'è chi prepara il pranzo e la cena mentre mi spaparanzo in poltrona a vedere la tv... succede a molte coppie... che avevano un/a fidanzato/a adorabile nel fidanzamento e che...
Dopo un annetto o due al massimo scopriamo che il/la fidanzato/a non è la persona che credevamo. E' diventato/a pigro/a, c'ha la panza (che prima non c'era)... Meglio divorziare. ..... Suona conosciuto?
La seconda pietra fondamentale è: bisogna fare le cose CON chi amiamo. Di solito le facciamo PER chi amiamo. Le incomprensioni e le insoddisfazioni nascono, basicamente, per questa ragione. Di solito, non sempre quello che viene fatto PER noi, viene apprezzato, riconosciuto, ringraziato. Ma, nel 99% dei casi se facciamo le cose insieme... è una meraviglia, un piacere continuo, una soddisfazione condivisa. Il trucco non è fare un qualcosa PER dimostrare il tuo amore verso qualcuno. Ma è fare quelle cose CON chi ami.
A volte, basta cominciare col cucinare insieme un paio di volte, per farne un'esperienza e capire cosa significa realmente. Qualcuno potrà obiettare: ...ma a me piace sciare...Ok, ok. Basta andare a sciare insieme. Il risultato sarà lo stesso.
Felicità
enzo
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