Il potere è nelle parole

Il potere è nelle parole
Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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giovedì 23 aprile 2015

Investire in borsa

Dopo aver lasciato 'sedimentare' il post oltre 10 giorni, ho deciso di pubblicarlo. Buona lettura.

Oggi è il 10 aprile 2015 ed ho dato un'occhiata ai miei 'grafici personali' per controllare la bontà delle mie 'elucubrazioni previsionali'. Comincio dall'indice italiano. A metà 2013 avevo tracciato due linee; di lungo periodo (rossa, discendente) e di medio periodo (verde, crescente). Altre due lineee sono il minimo storico (linea marrone) e la prima resistenza (linea blu, di medio periodo). Leggo le mie note: "La borsa dovrebbe salire fino alla linea rossa (freccia nera verso l'area cerchiata in blu). Entrare in acquisto sulla linea verde. Se l'indice supererà la resistenza in blu, i prezzi si impenneranno di brutto."
... Oggi la salita si rivela 'azzeccata' e bisogna vedere cosa succederà nelle prossime settimane all'altezza della resistenza blu. 'Didatticamente', l'indice italiano dovrebbe scendere di nuovo fino alla linea verde e poi 'ripartire' fino alla zona cerchiata (tra i 35 ed i 38mila punti circa). L'altra possibilità è che 'superi di brutto' la resistenza in blu. Considerazione: credo di aver fatto un buon 'compito per casa'. Magari può servire anche a qualcun altro. 

Guardo poi l'indice tedesco. Nello stesso periodo avevo disegnato solo due linee verdi (quelle meno inclinate). Le mie note dicono: "Indice al rialzo. Intorno agli 8mila - 8500 potrebbe 'scendere' violentemente." ... Oggi, le note si rivelano inappropriate ed ho disegnato altre due linee verdi. Le 4 linee verdi 'disegnano' una specie di iperbole. Pericolo in vista. Rischio altissimo di 'discesa'. Sì, ma quando? Booh! Non lo so. 
Guardo 'tutta la storia' disponibile sull'indice di borsa tedesco e ... scopro che i dati disponibili 'cominciano' dagli anni '70. Se la storia 'insegna', allora ci sarà da piangere sulla borsa tedesca. Non lo dico io, ma il grafico degli ultimi 45 anni. Ma non è dato sapere quando, naturalmente. Oggi ho annotato : "Booh. lasciar stare per un po'."

Per ultimo guardo l'indice greco. A metà 2013 avevo disegnato solo le linee blu (massimo storico) e marrone (minimo storico) e le due percentuali -93% (quanto è stato 'sottratto' ai risparmiatori) el +593% (potenziale risalita). Le note dicono. "Rischiare una cifra modesta sul minimo storico, in acquisto".  ... Oggi, ho aggiunto la percentuale del +165% (primo obiettivo in caso di risalita dei prezzi) ed ho annotato: "Prospettive di guadagni eccezionali. Rischio alto. Investire pochi soldi. Strategia di pyramiding e pazienza".
 

Ho altri 5-6 grafici da guardare e 'studiare', ma mi devo occupare d'altro, adesso. Li guarderò nei prossimi giorni.
Tutto qui. Giusto per spiegare un po' 'come si fa'. Non pretendo di essere nel giusto (in borsa il 'giusto' non esiste) ma solo dare un'idea a chi magari vorrebbe capirci qualcosa. Eh si, prima di cominciare a 'mettere' dei soldi in borsa, è bene capirci qualcosa, PRIMA. Capirlo 'dopo'... significa che ... i soldi se ne sono andati (tutti o quasi). Ed anche per 'raccontare' che non sono le notizie del tg o dei quotidiani finanziari che ti indicano la strada, ma solo la tua testa, il tuo studio e la tua capacità di analisi e di decisione. Certo, puoi anche sbagliare (sbagliare = si paga in euro, immediatamente, in borsa). Ma soprattutto ... puoi imparare a ... guadagnare il 593% (forse) !


Felicità
Enzo

martedì 21 aprile 2015

Aria, acqua, cibo.

Notizia del 12 aprile 2015: la California è senz'acqua. Dieci giorni dopo ... non fa più notizia e lo 'scoop' è ormai nel dimenticatoio. Idem per Fukujima (giusto a titolo di esempio) che dopo vari anni (ormai) continua a riversare 'radiazioni' nell'Oceano ... chi se ne ricorda più? Ma a chi importa? Mmmmm.... Nei miei corsi (in tutti, sia che si tratti di lingue, educazione finanziaria o investimenti) spiego il significato di "valore". Io definisco come 'valore' ciò che è utile e/o indispensabile alla vita umana (ma non solo quella; alla vitain generale). Quanto più una 'cosa' è indispensabile alla vita umana, tanto più grande è il suo 'valore'. Definizione elementare. Definizione logica, non necessariamente condivisibile. L'importanbte è capirsi sulle 'definizioni'.

Bene, ... senza aria, si sopravvive -approsimativamente- 3-4 minuti. Poi sei morto.
Senza acqua, ...  si sopravvive -approsimativamente- 3-4 settimane. Poi sei morto.
Senza cibo, ...  si sopravvive -approsimativamente- 3-4 mesi. Poi sei morto.

Domanda: c'è qualcosa di 'valore' più grande di queste tre 'cose' ?
Chissà se gli americani -direttamente interessati- se ne sono accorti. Personalmente, mi interessa sempre meno quello che può dire Renzi, oppure il Papa, oppure Obama... ma mi interessa sempre di più l'aria che respiro, l'acqua che bevo ed il cibo che mangio.

"Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo". (Ippocrate 460 a.c.-377 a.c).
 
"La salute è la cosa più importante" (detto universale).

I media ci spiegano che ormai siamo 'globalizzati', che siamo tutti 'connessi', che non esistono frontiere. Eppure in pochi (ci) spiegano altre 'connessioni', molto più elementari ma molto più importanti; di un valore estremamente più alto. Aria-acqua-cibo-uomo-vita sono delle 'connessioni' che paiono poco importanti. Ma (i media) ci parlano di 'ambiente', di 'rispetto della natura' ... Tante belle parole incomprensibili. Credo che sia molto più comprensibile dire :

zero aria(ossigeno) = 3 minuti di vita (umana)
zero acqua = 3 settimane di vita
zero cibo = 3 mesi di vita
tumore = 6 mesi di vita
zero petrolio = vita infinita (eh si, si può vivere anche senza petrolio).

Prendiamo un sacco di 'medicine', come se queste 'pastiglie' venissero da chissà dove. Vengono dalla natura!
Come l'acqua, come il petrolio, come l'insalata.
L'esaurimento delle riserve idriche della California si è visto bene, è un 'evento' troppo grande perchè passi inosservato, ma... abbiamo capito? Abbiamo imparato la lezione?


L'aria è 'cancerogena'.
La pioggia 'lava' l'aria e diventa cancerogena a sua volta.
La pioggia cancerogena bagna la terra, che diventa cancerogena a sua volta.
Le piante che si nutrono di 'terra cancerogena' contraggono il cancro a loro volta.
Gli animali che si nutrono di piante cancerogene, contraggono il cancro a loro volta. ...
Dal punto di vista 'fisiologico' e 'biologico' gli esseri umani sono 'animali'.

Tutto chiaro?
"Elementare Watson" risponderebbe Sherlock Holmes.

Felicità
Enzo

p.s. : questa settimana il record di visitatori è della Russia. Un evento 'storico' per il mio piccolo blog.
Grazie. спасибо!

110 e lode


Dallo scorso fine settimana più di qualcuno mi ha chiesto "Quand'è che scrivi qualcosa sul blog?" Risposta:  "Guarda, ho vari 'post' già pronti ma ... ho deciso di adottare la strategia del detto "Il mona sa tutto, l'intelligente ascolta, il saggio tace"... provo a fare il saggio".
Scherzi e battute a parte, provo a 'lasciar' macerare le cose, oltre ad "usare" il blog per quello che dovrebbe essere: una fonte di informazioni senza periodicità fissa e/o costante. Scrivo perchè mi piace e se e quando ho qualcosa da dire. Non scrivo "perchè ho un blog da riempire". Per quanto possa sembrare strano, alcune notizie le percepisco proprio come uno schiaffo ed un insulto all'intelligenza umana, italiana in particolare. Però ringrazio tutti quelli che mi apprezzano e mi stimolano a continuare. Grazie.
Per adesso... scrivo di Valentino. E non si tratta solo della mia passione per le moto in generale, ma del Valentino 'maestro'. Tempo fa avevo scritto dell'allievo e del maestro in questo post , in cui Vale aveva 'passato il testimone' a Marquez. Ma domenica scorsa Valentino si è semplicemente ripreso la sua cattedra di maestro. E non si tratta della gara, del Gp d'Argentina 2015 tout court. 
No, mi riferisco alle molte cose che il Vale ha 'messo insieme' per tornare al vertice. Ne cito alcune che mi vengono in mente:
- ha licenziato il suo capotecnico perchè "non ci credeva più" (alle possibilità di Vale di vincere ancora un campionato).
- dopo 20 anni di 'lavoro' è come al primo anno, stesso entusiasmo e stesso impegno.
- a inizio anno ha detto (più o meno): 'Bisogna tenere MM sotto pressione, così magari qualche errore lo farà...'
- usa la sua esperienza e sa approfittare di quella degli altri (la gomma extra-dura preparata 'apposta' per la pista argentina).
- è un fine stratega (ha cambiato la gomma sulla griglia di partenza, per evitare di 'venire copiato', anche se credo che la decisione sia stata presa molto prima insieme al team, a 'mente fredda').
- lavora sodo e si diverte con quello che fa.
- in Argentina ha vinto con l'esperienza e la strategia, benchè Marquez sia forse più dotato nella guida.
- insegue sempre obiettivi nuovi, via via più ambiziosi.
- laurea ad honorem in scienze della comunicazione....

Per me 'Vale' è un maestro di vita in molti aspetti (anche se non gli perdonerò mai di non aver nemmeno 'guardato' quella decina di fan che eravamo ai box del gp del Giappone 2002 ...).
Esempio di perseveranza, esempio di divertimento, esempio di ricchezza, esempio di impegno, esempio di longevità, esempio di eterna giovinezza, esempio di strategia. 
Il maestro insegna con l'esempio, non con le chiacchiere. 
Credo proprio che Vale sia un gran maestro.... e poco importa se mi sbaglio o meno.

110 vittorie con lode.
Non lontano dal record di 122 vittorie di Agostini.
Gli auguro di vincere il 10° mondiale quest'anno.
E gli auguro anche di vincerne 16 e battere il record di titoli mondiali di Agostini.
Chissà se correrà al vertice fino... ai 43 anni di età (almeno) per riuscirci!!


Felicità
Enzo

domenica 5 aprile 2015

Pasqua e la scuola


Il ministro Poletti ha 'creato' un motivo di discussione per qualche giorno, per 'dare un po' di pane' ai giornalisti, con la sua frase "Un mese di vacanze va bene. Ma non c’è obbligo di farne tre. Magari uno potrebbe essere passato a fare formazione… I miei figli d’estate sono sempre andati al magazzino della frutta a spostare le casse. Sono
venuti su normali, non sono speciali."

Per prima cosa, mi è venuto in mente che il 'lavoretto estivo' oggi è persino difficile da trovare per i giovani, rispetto a venti o trenta anni fa. E credo anche che tutti i figli 'vengano su' normali. Solo che le 'norme' sono diverse se sei figlio di un dirigente o di un operaio. Tutto qui, niente di speciale. Il mondo funziona così: se il tuo babbo (o la tua mamma) è avvocato, è 'normale' dare una mano in ufficio, durante le vacanze. Se il tuo babbo (o la mamma) fa il cameriere in un ristorante, magari è 'normale' che ti chiamino a dare una mano in alta stagione, d'estate. Spero che questo piccolo esempio sia chiaro per spiegare come si possano intendere 'normali' delle situazioni diverse.
Seconda cosa, l'affermazione di Poletti... è fuorviante per chi non ha termini di paragone. I miei figli hanno studiato per alcuni anni in Francia (sono cresciuti lì....) e ... non hanno mai fatto 3 mesi di vacanze estive. Però... c'è un però. E' una semplice questione di organizzazione. In Francia, la 'distribuzione' dell'impegno scolastico nel corso dell'anno è diversa rispetto a noi. Secondo me è più favorevole per lo studio e per l'apprendimento, e poi... le cose sono organizzate. Il 1° di settembre (o il 2, o il 3, dipende dal calendario) si comincia. Punto. In tutto il Paese lo stesso giorno. Le scuole (dell'obbligo) sono 'a tempo pieno', dalle 8 alle 16. Niente compiti per casa. Il mercoledì , il sabato e la domenica non c'è scuola, si sta a casa. Sì, anche di mercoledì, hai letto bene !! Il 'calendario' scolastico francese, grosso modo è così:

settembre-ottobre : due mesi di scuola
inizio novenbre, ognissanti: due settimane di vacanze.
novembre-dicembre : due mesi di scuola
fine dicembre, natale : due settimane di vacanze.
gennaio-febbraio : due mesi di scuola
fine febbraio, carnevale : due settimane di vacanze
(Per sciare. I ragazzi imparano a sciare in questo periodo dell'anno)
Marzo- aprile : due mesi di scuola
aprile, Pasqua : due settimane di vacanze.
Maggio-giugno : due mesi di scuola
Luglio-agosto : due mesi di vacanze estive
Che c'è da notare? Che ogni due mesi di studio, c'è un periodo di 'riposo' dallo studio. E c'è anche durante la settimana: due giorni di scuola, pausa, altri due giorni di scuola, due giorni di pausa (fine settimana in famiglia). I mercoledì, di solito, si usano per lo sport. I ragazzi 'riempiono' il mercoledì praticando una disciplina sportiva (calcio, basket, tiro con l'arco, judo, danza, karate, atletica leggera). Notare la parola 'disciplina' abbinata allo sport. All'asilo ti insegnano ad andare in bici. Se per quando arrivi alle elementari non hai ancora imparato, fino alla seconda elementare te lo insegnano ancora. Entro il 5° anno di elementari ti insegnano a nuotare.  Che dire? Molto ben organizzato. Studio e riposo sono alternati con regolarità ed andare in bici, sciare e nuotare sono 'materie quasi obbligatorie'.
Da noi, invece, Poletti dice 'una frase' e giù articoloni e polemiche di tutti i tipi. Ma ... ho trovato solo una fonte, dico UNA, che ha citato gli altri Paesi europei per fare un confronto con l'Italia e fornire un'informazione completa (link). Spero che Poletti (ministro del lavoro, ricordiamo) si informi un po' e che aiuti il ministro dell'istruzione (Stefania Giannini, n.d.a.) a 'riorganizzare' il calendario scolastico; magari 'alla francese', che ho sperimentato e che troverei 'buono'.
E per finire? ... Ok, ... Perchè le scuole cominciano a settembre e finiscono a giugno? La risposta l'avevo già data nel mio libro  'Il potere è nelle parole'  al capitolo "Scuola" :
"Sai perchè la scuola comincia in settembre, e finisce con le vacanze dell’ estate? Il perchè è organizzata così, è molto semplice: è un "calendario scolastico agricolo!" Di più di un secolo fa. Cioè, i bambini hanno lezione in mattinata, per poter aiutare i genitori nelle loro attività in pomeriggio. Rispettano le festività religiose come il Natale, Pasqua, Capodanno, Ognissanti, e cosi via, e d’estate non ci sono lezioni: troppo lavoro da sbrigare (in campagna) in questo periodo dell’anno, per  dedicare tempo alla scuola."

Felicità
Enzo