Il potere è nelle parole

Il potere è nelle parole
Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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martedì 31 gennaio 2017

Truth will set you free

'La verità vi renderà liberi' è la traduzione in italiano. In realtà, volevo scrivere questo articolo in inglese, ma evito agli itaglioni (me compreso) lo sforzo della traduzione e lo lascio agli anglofoni. Comincio riferendomi alla verità del post precedente 'a cashless society' :

1) L'eliminazione del contante 'nasconderebbe alla vista' la corsa agli sportelli (bank runs) che si è vista molto bene in Grecia.
2) L'effetto collaterale è che si 'nasconderebbe alla vista' anche il furto/esproprio dei risparmi (la ricchezza) della massa dei cittadini.
3) La verità su Giulio Regeni è semplice: in molti sanno. Se 'Presa diretta' (Rai3) ha 'trovato' una verità moolto plausibile, significa che non è così 'complicato' scoprirla.
4) Il caso di Giulio Regeni (mio connazionale, nonchè conterraneo) non è diverso dai casi di Ustica, o del Cermis, o di Enrico Mattei, e neppure diverso da molti altri, che non sto nemmeno ad elencare. Basta dare un'occhiata alle immagini.
5) Dopo il caso Regeni, 'Presa Diretta' ha fatto un'inchiesta sull'acqua 'pubblica' : gli italiani si sono espressi molto chiaramente al proposito con il referendum del 2011 (95% dei 27 milioni andati a votare). Era successa la stessa cosa con il referendum sull'abrogazione dei finanziamenti pubblici ai partiti: il voto referendario è sempre chiarissimo sui temi importanti per 'la massa'; checchè se ne dica! Bene: in Italia si sta 'privatizzando' anche l'acqua, alla faccia del referendum. Cosa c'è di diverso rispetto al finanziamento pubblico ai partiti? 
6) Nelle immagini di questo post, non è la religione, la razza o la nazionalità che accomuna le persone raffigurate, ma due parole: 'assassinato' e/o 'attentato'.
Tutti loro (insieme a moltissimi altri, non elencati/menzionati/ricordati) hanno cercato di fare 'il bene per la maggior parte delle persone', con un identico risultato finale: l'eliminazione.
(Nel libro 'Conversations with God' di Neal Donald Walsh c'è una bella 'risposta' che Dio dà all'autore. A memoria, dice così : "Tutti i messaggeri che vi ho mandato nel corso dei secoli hanno subito la stessa fine; li avete assassinati tutti".

Ancora una volta, dico 'bene'. La verità è che quando sentiamo parlare di 'volontà popolare', 'democrazia', 'giustizia', stiamo semplicemente ascoltando delle bugie, grosse quanto una montagna.
La 'democrazia' (potere del popolo, dal greco) è in realtà una plutocrazia (dal greco plùtos, ricchezza, e krateìn, potere) cioè il predominio di individui o gruppi finanziari che, grazie alla disponibilità di enormi capitali, sono in grado di determinare le azioni dei governi.
La 'volontà popolare' non interessa agli uomini di governo e di potere.
La 'giustizia' è scritta nelle 'leggi'. Ma queste -nella maggior parte dei casi- non sono per niente 'giuste'.
E non sono nemmeno scritte per 'il bene del maggior numero di cittadini', ma il contrario.

La verità l'ho già scritta nel capitolo 20 del mio libro L'albero dei soldi . Chissà se hai voglia di leggerlo. O di ascoltare questi due -brevi- discorsi di Colosio  e di  Kennedy.
Felicità.
Enzo

lunedì 30 gennaio 2017

Con-tanti saluti ai contanti: a cashless society.

Pochi giorni fa (la data sul documento è del 23 gennaio 2017, ma gli 'iter euro-commission-parlamentari'  non si realizzano istantaneamente) la Commissione Europea ha 'comunicato' al Consiglio ed al Parlamento europeo
una proposta per le limitazioni all'uso dei contanti. Il documento completo è qui: link .  Per chi non vuole leggerselo tutto, in fondo al post c'è l'estratto di alcuni dei passaggi più significativi. Naturalmente, la scusa è il  terrorismo. Poco tempo fa, la scusa era l'evasione fiscale. Ma la verità è un'altra.

Zerohedge ha sviluppato l'argomento in varie date e qui voglio in qualche modo 'unire gli anelli della catena'.
Bisogna anche ricordare l'agenda del Bilderberg del 2016 (cybersecurity)... O no? Perche?
La verità è molto semplice:
siamo 'presi' da impegni quotidiani, dal lavoro, dai figli, dagli amici e tutto il resto... e così non riusciamo mai a 'salire in cima al monte', ad alzare la testa e rivolgere lo sguardo al panorama sotto di noi, per vedere dove (e come) viviamo in realtà.
La realtà è che critichiamo la Russia comunista o la Germania nazista per il passato... e non vediamo davanti a noi. Oggi è peggio. Il 'sistema' è molto più totalitario; i controlli sono molto più stretti ed accurati, quasi 'totali' (è quello il significato della parola 'Governo Totalitario'). Più totale di così non si può. O ci manca veramente molto poco. 'Poco' significa una generazione o due ancora. Il tempo di 'far perdere la memoria' dei nostri nonni ai più giovani. Non aggiungo altro, perchè è qui sotto, evidenziato in vario modo.
Felicità
Enzo

Plan 2016 028 Cash Restrictions 
- Third Anti-Money Laundering Directive covering dealers in high-value goods, such as works of art, precious stones or auctioneers, which requires that they apply customer due diligence measures, identification of customers and keeping records of transactions when receiving cash payments of €15,000 or more.

- The Fourth Anti-Money Laundering Directive, adopted in May 2015 and which is due to be transposed by June 2017, confirms the vulnerability of large cash payments to money laundering and terrorist financing and with this in mind, has extended the scope of application of customer due diligence measures to cash payments of €10,000 or more. The initiative has also direct linkages with the Proposal for an amendment of the Regulation on the controls of cash entering or leaving the Community (COM (2016) 825) and both frameworks should be coherent. In general, it is important to remember that cash is also the most accessible means of payment, and remains widely used. An important part of the public regards payment by cash as a personal freedom. Any change of policy would therefore be quite sensitive, and should start from the assumption that many could oppose restrictions on the use of cash and that such opposition could be built on sensible arguments.

Options that take account of new technological developments:
In view of the development of cryptocurrencies and the existence of other means of payments ensuring anonymity, an option could be to extend the restrictions to cash payments to all payments ensuring anonymity (cryptocurrencies, payment in kinds, etc.). On the other hand, restrictions on cash payments could promote the development of alternative payments technologies compatible with the non-anonymity objective pursued.

The introduction of harmonised EU wide restrictions should prevent the distortions of competition (uneven playing field) occurring when restrictions exist only in some Member States and affect businesses unevenly within the internal market. Regarding the fiscal policy, the likely positive impact on money laundering and tax fraud is expected to be positive by increasing fiscal revenues.

Likely social impacts:
Receipts of payments in cash constitute a cost-free and credit-risk store of value facilitating people to buy goods of high value such as cars. Similarly, relying on cash has been shown to limit the risk of excessive spending and indebtedness.  A proposal in this area would also contribute, together with other policies against organised crime, terrorism and terrorism financing, to the security of European citizens and the European society as a whole.

Likely impacts on fundamental rights:
While being allowed to pay in cash does not constitute a fundamental right,
(!!!!!! n.da.) the objective of the initiative, which is to prevent the anonymity that cash payments allow, might be viewed as an infringement of the right to privacy enshrined in Article 7 of the EU Charter of Fundamental Rights.
However, as complemented by article 52 of the Charter, limitations may be made subject to the principle of proportionality if they are necessary and genuinely meet objectives of general interest recognised by the Union or the need to protect the rights and freedoms of others. The objectives of potential restrictions to cash payments could fit such description. It should also be observed that national restrictions to cash payments were never successfully challenged based on an infringement to fundamental rights.


(Need to be challenged as an infringement on Fundamental rights in order to be a successful protest ?? n.d.a.)







domenica 29 gennaio 2017

Un giorno per la memoria

L'altroieri tutti i media e le 'istituzioni' hanno ricordato la Shoa ebraica. Personalmente ricordo sempre lo 'spoglio totale' del popolo ebreo dai suoi beni materiali, finanziari e morali: quando togli la dignità a un individuo è peggio che ucciderlo due volte, ed è ciò che è successo durante la seconda guerra mondiale. Oggi però dovremmo ricordare qualcosa di più vicino a noi, qualcosa che sicuramente abbiamo ricevuto in video, via whatsapp o via mail... Mi riferisco alla situazione dei nostri terremotati del centro Italia, al sistema fallace di 'protezione civile' rivelatosi durante l'emergenza di Rigopiano: gli allarmi di chi è sul posto, semisommerso da una quantità di neve non sopportabile, vengono ignorati. 
Quelli di chi chiama al momento della valanga ... vengono presi come una 'bufala'.
Gli allevatori terremotati vedono morire congelati i propri capi di bestiame, e rischiano loro stessi la stessa sorte sotto le tendopoli circondate dalla neve. Voglio ricordare quei video (i media li definiscono 'populisti') delle persone disperate ed arrabbiate che chiedono perchè il governo si occupa di decreti 'salvabanche' e non dell'emergenza terremoto, che chiedono dove sono 'i soldi che abbiamo inviato via sms per i terremotati'. Che vogliono sapere perchè andiamo 'a prendere' degli 'immigrati economici' di fronte alla Libia e li alloggiamo tutti, mentre siamo incapaci (come Nazione) di dare un alloggio ai nostri cittadini, compatrioti, elettori, contribuenti... 
Voglio ricordare chi manda un video per dirci che i vitalizi dei politici sono reversibili al coniuge ed ai figli, e che questo dura dall'immediato dopoguerra (1947) sino ai giorni nostri. Dopo 70 anni, la Shoa non c'è più, ma i pagamenti di vitalizi assurdi e spropositati si. Voglio anche dire grazie a Brunetta, che per primo ha detto che per andare a votare subito, è sufficiente che il PD (che fa capo a Renzi) tolga la fiducia al governo. "Cade il governo e 'bisogna' andare al voto subito".
Macchè... niente da fare. Si melinerà fino a fine settembre per i soliti vitalizi assurdi ai politici. La mia memoria mi dice sempre la solita cosa: il governo ti conosce solo quando devi votare e pagare le tasse. Per il resto, come privato cittadino, vieni ignorato. E non importa se sei cristiano, ebreo o musulmano o buddista...
Infine, voglio anche ricordare le 'leggi elettorali'. Ma quante ne servono? La risposta è semplice: ne basta una. Invece il nostro parlamento ne ha bisogno di una per ogni legislatura, a seconda dell'aria politica che tira...
'Per la governabilità'... dicono. La soluzione? Io ne ho due, non solo una, ma ai politici non conviene. Ed i cittadini sono troppo pigri ed ignoranti per occuparsene. 

E' semplice:
1.)  Le leggi si emanano in 'conclave parlamentare' con il 51% dei voti. Niente senato. Nessuno esce dal parlamento finchè la legge non è approvata. Quindi... finchè non vi mettete d'accordo... nessuno esce di qui.
 
2.) Le leggi le scrivono i cittadini. E si modificano ed approvano via internet. Dai cittadini. I politici sono inutili per la politica nazionale. I ministri 'servono' solo per le questioni sovranazionali.

Buona memoria a tutti.

Enzo

venerdì 6 gennaio 2017

Per cominciare... Buon 2017 !!!

Fra qualche ora, l'epifania tutte le feste spazzerà via e così, di fatto, il nuovo anno comincerà per tutti, studenti compresi. Buon 2017 con 4s (Salute, Serenità, Sesso e Soldi) a tutti!
In questo primo post dell'anno voglio parlare del Bilderberg 2016, svoltosi a Dresda, in Germania lo scorso giugno. Ormai i 10 punti dell'agenda sono stranoti :

1) Attualità (traduzione: Brexit, Ttip e crisi greca)
2) Cina (e Paesi 'emergenti'? Traduzione: siamo preoccupati per l'imperialismo cinese)
3) Europa: migrazione, crescita, riforma, visione, l’unità (traduzione: che fare dell'Europa?)
4) Medio Oriente (Traduzione: petrolio)
5) Russia (traduzione: Putin)
6) Stati Uniti: panorama politico, economia: la crescita, il debito, la riforma
7) Sicurezza informatica (Traduzione: guerre cibernetiche via internet)
8) Geo-politica dei prezzi dell’energia e delle materie prime (traduzione: petrolio e materie prime)
9) Precariato e classe media (traduzione: costo del lavoro dopo le ondate migratorie verso l'Europa)
10) Innovazione tecnologica (Traduzione: la 'realtà virtuale')

I termini 'generici' dell'agenda non sono altro che fumo negli occhi delle masse per nascondere le reali intenzioni di (auto)espansione. Le grandi questioni, quelle importanti come i rapporti tra Usa, Ue-Gb, Cina e Russia, i (provocati) flussi migratori verso l'Europa, la tenuta dell’Euro(sistema), i possibili scenari futuri di una guerra (globale) vengono discussi e programmati dal 'gruppo Bilderberg'.
E per l'Italia chi c'è a decidere/prendere ordini?
Vorrei ricordare le partecipazioni di Mario Draghi (Presidente Bankitalia e Bce) nel 1994, 1995, 2001, 2002, 2003, 2004, 2008.
Ma anche, in ordine sparso,  quelle di Giuliano Amato (svalutazione della lira e prelievo forzoso del '92); di Mario Monti (legge Fornero); di Enrico Letta (aumento dell’Iva).
Negli ultimi anni, e nel 2016, c'è la costante partecipazione di John Elkann, presidente di Fiat-Fca (Exor per la parte finanziaria; la famiglia Agnelli, storicamente), di Franco Bernabè (ex presidente di Telecom e iscritto nel 2016 come presidente di CartaSi S.p.A.), di Lilli Gruber (giornalista di La7 tv), con la variabile annuale di Marta Dassù, (iscritta nel 2016 come 'Senior Director, affari europei, Aspen Institute', ex sottosegretario agli Esteri), di Claudio Costamagna (neo-presidente della Cassa Depositi e Prestiti), e di Carlo Ratti (direttore del MIT Senseable City Lab).
La stragrande maggioranza pensa che sia la 'politica', con i suoi esponenti, a prendere le decisioni. In realtà, bisogna 'follow the money', cioè seguire la pista dei soldi. In realtà, qualsiasi legge non è scritta nell'interesse della maggioranza dei cittadini. La 'legge' è scritta dai ricchi per gli interessi dei ricchi; non serve essere un genio per scoprirlo e capirlo.

Nel suo libro "The Denationalization of Money" il premio Nobel Friedrich August Hayek (le cui teorie economiche erano all'opposto di quelle di Keynes), scriveva :  "...La passata instabilità dell'economia di mercato è la conseguenza dell'esclusione del più importante regolatore del meccanismo di mercato, il denaro, di per se regolato dal processo di mercato ... solo la concorrenza in un libero mercato può tenere conto di tutte le circostanze che dovrebbero essere prese in considerazione. ..."
" ... Quando si studia la storia del denaro non si può fare a meno di chiedersi perché la gente dovrebbe aver messo in piedi per così tanto tempo dei governi che esercitano un potere esclusivo da oltre 2.000 anni, potere che è stato utilizzato regolarmente per sfruttarla e truffarla. Questo può essere spiegato solo attraverso il mito (che la prerogativa di un governo era necessaria) diventato così fermamente stabilito che nemmeno agli studenti professionali di questa materia non  è mai passato per la mente (e per un lungo periodo di tempo compreso a chi scrive!) di metterlo mai in discussione. Ma una volta che la validità della dottrina stabilita viene messa in dubbio, si vede rapidamente quanto è fragile il suo fondamento".
Traduzione??:
- Il denaro (cioè la sua creazione) non viene regolato da un libero mercato, ma ne è escluso (infatti se ne occupano le Banche Centrali, e non il 'libero mercato'). Per questo esistono le instabilità nelle economie.
- Il governo è necessario? Nel momento stesso in cui ci poniamo la domanda, capiamo che la risposta è al 95% no e (forse) al 5% si.

Ci hai capito qualcosa? Se la risposta è no ... vuol dire che devi continuare a studiare ed informarti. Ma probabilmente mi sbaglio anche stavolta. 


Buon Anno e tanta Felicità
Enzo