Il potere è nelle parole

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Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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venerdì 28 ottobre 2016

Ceta e stupidità

  
E' di queste ore la firma imminente del Ceta (“Comprehensive Economic and Trade Agreement”) ma prima di parlare di questo devo una "errata corrige" grazie ad un lettore con 'spirito critico'. Che bello: qualcuno che sa cosa legge ! Non è vero che "...Il debito pubblico non può essere 'basso'. Qualsiasi debito oltre il 30-40% del reddito (o Pil) non verrebbe ampliato. Basta provare a chiedere un mutuo... Ma non esistono Nazioni con questa percentuale di Debito pubblico/Pil...  Nemmeno la blasonata Germania." (Come avevo scritto nel post precedente). 

Ecco la lista (a titolo di esempio) di alcuni Paesi (anche in territorio europeo) con "basso debito pubblico".  Basta consultare il relativo sito. Ma... è comunque difficile trovare uno Stato "top" in generale; soprattutto in Europa. Personalmente non amo i Paesi dove fa freddo e piove per gran parte dell'anno, alla faccia delle tasse, del pil e del debito pubblico... Però amo anche la correttezza dell'informazione e lo spirito critico altrui. (Thanks Mathiew).

Dicevo del  Ceta.. 
"Si tratta di un accordo commerciale tra l’Unione europea e il Canada. I negoziati sono cominciati nel 2009, sono durati 5 anni e sono già terminati..." dicono i media.  Ma non mi sembra che la mass (prima parte di "mass-media", n.d.a.) ne sappia qualcosa, di questi negoziati.
"La Vallonia blocca la firma del Ceta : la strenua opposizione dei circa 3,5 milioni di abitanti della Vallonia, che rappresentano meno dell’un per cento dei 507 milioni di abitanti dell’Unione europea, rischia di bloccare il volere della maggioranza e ha evidenziato i seri limiti dei processi decisionali all’interno dell’Ue."
Mmm...  Ma perchè?
Ah, ecco, ...  " L’accordo prevede anche un sistema di risoluzione delle controversie economiche per proteggere 'gli investitori stranieri dalle discriminazioni o dal trattamento iniquo da parte dei governi'. È proprio questo il punto su cui si concentra l’opposizione della regione belga."
"La norma ....  è quella che prevede la creazione di un tribunale di arbitrato extragiudiziale in cui le imprese possono chiamare in giudizio i governi, chiedendo i danni per leggi che comportano un'indebita discriminazione, contraria alle regole dell’accordo. Gli stati non possono fare altrettanto. Il timore è che questa regola metta le basi per una preminenza giuridica delle grandi multinazionali a scapito della sovranità dei governi. ... "

(Di questo, ne aveva parlato Milena Gabanelli a 'Report', pochi mesi fa...).

Non credo che sia 'il volere della maggioranza' che (eventualmente) 'le imprese possano chiamare in giudizio i governi, chiedendo i danni per leggi che comportano un'indebita discriminazione (danni da pagare coi soldi dei 'taxpayers', naturalmente), mentre uno Stato non possa fare altrettanto nell'altro senso.'

Il Ceta si firmerà PRIMA del Ttip (trattato con gli Usa). Per avere un precedente. Non un precedente del trattato, ma proprio un precedente specifico di quella 'norma giuridica'. Così... non solo le banche incasseranno i loro derivati dai governi, ma anche le multinazionali potranno chiedere danni... E la Bancaziendocrazia potrà ufficialmente nascere, diffondersi e venire comunemente accettata. 

Per capire meglio... consiglio la lettura di questo libro, che in una trentina di pagine (circa) spiega le leggi fondamentali della stupidità umana, con intermezzo di due capitoli su "Stupidità e potere" e "Il potere della stupidità". 
In sintesi, ecco le leggi :
1. Sempre ed inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione! (nel vecchio testamento: "stultorum infinitus est numerus"). (Esagerazione poetica su 'infinitus').

2. La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della stessa persona.

3. Una persona stupida è una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sè od addirittura subendo una perdita.

4. le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide. In particolare i non stupidi dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, ed in qualunque circostanza, trattare e/o associarsi con individui stupidi si dimostra infallibilmente un costosissimo errore.

5. La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista. Corollario: Lo stupido è più pericoloso del bandito.

Traduzione:
essendo la maggioranza della popolazione stupida, pochi intelligenti redigono leggi a loro vantaggio. Tutto qui.
Che tu ci creda o no, l'unica opzione è passare dalla parte dei pochi... o no?

Felicità
Enzo

giovedì 20 ottobre 2016

Cash and Power

Lo scorso fine settimana sono andato a fare il pieno nella vicina (relativamente a dove abito io) Slovenia; prima di arrivare al distributore ho dato un'occhiata e vedevo le solite pompe, piene di auto (tutte italiane) in fila. Entro nell'area del distributore e...     ho dovuto fermarmi. C'era una coda incredibile, insolita per una domenica pomeriggio. Chiedo spiegazioni e
scopro che i lettori delle carte di credito non funzionano; si può pagare solo in contanti.

Oggi ... ricevo una mail con questo link   (http://www.oftwominds.com/blog.html) e al cominciare a leggere quel che succede quando manca la corrente, mi è tornata in mente la coda al distributore. ... 
Qualche considerazione 'sparsa' :
- il contante è (forse) obsoleto, ma molto efficace.
- al minimo problema elettrico / informatico di una certa entità, la nostra bella società moderna è nel caos.
- i ns. politici non capiscono un c...o.  Dal Friuli escono miliardi di Euro (e di lire...) solo per il prezzo dei carburanti (e negli ultimi anni per i casinò). Ed in generale... per i bordelli legali in Austria. Naturalmente... non si fa ASSOLUTAMENTE NIENTE in proposito. Anzi sì, ... si prendono per il c..o i friuglioni con la 'tessera' della benzina a prezzo 'agevolato'. Prezzo 'agevolato' più caro dei prezzi del vicino Veneto e costo tessera da 10 euro (se la perdi, se cambi mezzo, se ...  sempre 10 euro, ogni volta). E mi limito al Friuli, la mia regione. (ma ci sono anche Lombardia, Veneto, Piemonte, Trentino... )
- la massa che compone la società ha perso ogni senso critico, ogni logica, qualsiasi analisi della realtà... Perfino i blogger più 'acuti' ignorano (od omettono) i numeri (e le parole) importanti. 
Il debito pubblico non può essere 'basso'. Qualsiasi debito oltre il 30-40% del reddito (o Pil) non verrebbe ampliato. Basta provare a chiedere un mutuo... per capire. Ma non esistono Nazioni con questa percentuale di Debito pubblico/Pil...  Nemmeno la blasonata Germania.

Tasse basse? Cosa vuol dire? Le tasse sono proporzionali alla Spesa Pubblica, punto. Se aumenta la SP, le tasse aumentano. Punto. Elementare.

Più complesso è capire che rapporto deficit/pil al 3% significa che la SP supera le entrate fiscali OGNI ANNO del 6% circa (assumendo un gettito fiscale pari al 50% del pil). Ma basta fare due conti anche qui. E basta per capire che il debito pubblico è Crescente, Inestinguibile, Sistemico.
Uno "Stato al top" ... bisogna definirlo (e non solo con i numeri). ... Ai tempi della rivoluzione francese (per capire l'epoca) le 'teste rotolavano' (quelle dei governanti) non appena le tasse (generalmente in natura) superavano il 41-43%.
Per me (in base ai dati forniti dalla Banca Mondiale), al Top ci sono solo Lussemburgo e Croazia (tasse intorno al 20%). Sul podio metto i Paesi fino all'Inghilterra (tasse sotto il 33% - cioè un terzo dei tuoi guadagni !).
 
Per tutti gli altri Paesi elencati ... dovrebbe esserci la rivoluzione fiscale. Ma ... è molto facile lobotomizzare le persone in una 'cashless society' (società senza contanti), perchè "occhio non vede, cuore non duole (e testa non ragiona, n.d.a.)".
Quindi... niente rivoluzione/i.

Voglio criticare il grande bluff ? Assolutamente no. Ho qui esposto, alla c...o (quando ci vuole, ci vuole), un esempio di
spirito critico nel leggere QUALSIASI informazione tu legga, le mie comprese !  Sappi che di solito mi sbaglio !

Felicità.
Enzo     

sabato 15 ottobre 2016

Another 2 months later...

Sono successe un sacco di cose in questi due mesi. La prima è che l'estate e 'le vacanze' hanno lasciato il posto all'autunno e alla scuola. La seconda è che più di qualche amico mi ha chiesto / parlato di Isis, terrorismo, immigrati, crisi in Siria, Trump-Clinton etc. etc....   Niente di nuovo. E' la solita storia. Proprio nel post precedente avevo scritto: "... If you follow the money, many things get clearer, no matter what the media say... ".
Nel mio libro ( L'albero dei soldi ) al cap. 26 "Il mondo che verrà" ho riportato lo stralcio di un discorso dell'ex presidente della Banca Mondiale. Eccone un pezzetto per rinfrescare la memoria: " … perchè in Africa, dove adesso vivono circa 900 milioni di persone, per il 2050, ce ne saranno 2 miliardi … e le stime sono che il reddito pro-capite di quelle persone sarà di circa 2-3.000 dollari … le stesse stime prevedono che in Cina ed India il reddito pro-capite sarà di 30-40.000 dollari … e negli USA, Europa e gli altri cosiddetti Paesi ricchi sarà dai 90 ai 100.000 dollari … quindi abbiamo 2 miliardi di persone in un Continente con 2-3.000 dollari di reddito, Cina ed India con più persone, 3 miliardi, con 30-40.000 dollari pro-capite, ed abbiamo il resto del mondo, da qualche parte a Nord … o nel mezzo, tra queste Nazioni … abbiamo le basi per un’instabilità (leggi 'Russia', n.d.a.) … l’Africa è un Continente che non è più isolato … è il mercato con il più alto tasso di crescita per i telefoni cellulari … l’informazione, come voi sapete, ora passa molto velocemente … e non si tratta di un argomento destinato a sparire … non si tratta nemmeno di un argomento triviale rispetto agli altri che abbiamo menzionato noi, qui presenti … si tratta di un argomento rilevante … non  ancora messo a confronto ... e che a voi toccherà mettere a confronto in qualche momento … … gli aiuti allo sviluppo per l’Africa sono in declino costante negli ultimi 10-15 anni … ciò che è interessante notare è la dinamica dei rapporti dell’Africa con la Cina e l’India … 3 anni fa, il summit dei leader africani si è svolto a Pechino ed alcuni giorni dopo hanno giurato che non ne avrebbero più avuto uno simile in un Paese Occidentale … "
Oggi si accusa la Russia di crimini di guerra e ci si dimentica che mezzo milione di bambini morti in Iraq (più di quelli di Hiroshima) erano un 'prezzo' che valeva la pena pagare. ( link :    https://www.youtube.com/watch?v=omnskeu-puE).
Ci si dimentica anche (o meglio, non si sa) che Isis vuol dire Islamic State of Iraq and Syria.
La 'guerra' contro la Russia è già stata decisa e scritta da tempo. Non si fa una guerra in un paio di mesi. Ci vogliono anni di studio, pianificazione e preparazione... questa è la verità.
E l'Isis non c'entra niente. E' una questione di petrolio (e di denaro).
James D. Wolfenshon, ex presidente della Banca Mondiale (dal 1995 al 2005) lo sapeva già, esattamente l’11 maggio 2010 (come minimo) durante il suo discorso di poco meno di un’ora ad un gruppo di laureandi dell’università di Stanford....

E' la solita storia: cambiano i nomi ed i personaggi ma il 'sistema' è sempre quello: denaro-armi-petrolio-guerra. A questo link (http://www.washingtonsblog.com/2015/12/violent-crimes-shady-dealings-hillary-clinton.html) c'è questo paragrafo: 
In 2000, Hillary Clinton said she favored continuing the illegal US embargo against Cuba.
- Ricardo Alarcon, PhD, calls the illegal embargo the most “prolonged genocide in history”.
- Evo Morales, president of Bolivia, has said of that blockade that the “U.S government practices genocide against the Cuban people”.
- The blockade is opposed every year in a UN vote by every country in the world, aside from the US, Israel, and sometimes the “US territories” of Marshall Islands (which were largely vaporized and contaminated by US nuclear/human experimentation) and Palau.
- This year, the vote against the illegal US embargo was 191 to 2the world against the US and Israel.

La politica mi interessa poco e difficilmente ha il mio consenso; semplicemente mi infastidisce l'ignoranza generale sul vero 'funzionamento' geo-politico-finanziario.

Scommettiamo che la prima visita ufficiale del prossimo presidente Usa (chiunque vinca, n.d.a.) sarà in Israele?

Ah, dimenticavo... probabilmente quanto sopra è completamente sbagliato. Pensaci su.
Felicità.
Enzo