Adesso, i miei post sulle armi mi appaiono come una premonizione... Forse... sarebbe stato meglio non scriverli. Eppure un giovanissimo, armato, ha dato libero sfogo alla sua "rabbia" causando morte e dolore. Dolore per quei bambini troppo piccoli per morire così. Dolore per la comunità internazionale. Lacrime per il presidente Obama. Orrore per tutta la comunità. Orrore per tutta l'umanità. Eppure Michael Moore con il suo film "Bowling a Columbine" ci aveva avvertito e messo in guardia tutti; americani in primis. I profitti dei produttori di armi valgono il prezzo che dobbiamo pagare? Sappiamo che in Friuli, la mia terra, si producono armi? A Remanzacco. A 20 km da casa mia si e no. Canne di cannoni navali, coperchi di mine anti-uomo, supporti per armamenti "mobili" ed altri ammenicoli del genere... Tutte "produzioni" orgogliosamente Made in Italy (4° produttore mondiale di armi). E se collaudassimo tutte queste produzioni sui figli e sui parenti dei soci? Giusto per controllare che tutto funzioni bene... Chissà, forse... questo sarebbe la soluzione definitiva al problema. Va sempre tutto bene fino a quando non tocca a te. Ancora meglio finchè hai un lavoro, uno stipendio, una ditta che fa utili molto alti... Il mio pensiero non smette di essere con quelle persone che si sono viste uccidere i propri cari... E non riesco nemmeno ad allontanarlo... E' lì, come una spina sottopelle che fa più male quando cerchi di toglierla che se decidi di lasciarla lì dov'è. Forse perchè anch'io ho dei figli. Grazie Michael (Moore). Grazie perchè mi hai reso cosciente e consapevole. Da parecchi anni a questa parte. Sono passati pochi giorni dal fatto... e la notizia... già non fa più notizia. Posso urlare????????
Felicità
Enzo
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