Il potere è nelle parole

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Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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giovedì 4 febbraio 2016

Il denaro ... virtuale

E' piuttosto recente il decreto che modifica l'uso del contante (in Italia) fino a 3.000 euro dai precedenti 1.000 e che 'toglie' anche l'importo minimo per i pagamenti via Bancomat; nella solita apatìa generale non glie ne frega niente a nessuno, se non ai pochi che riflettono sulle conseguenze che ciò comporta in qualsiasi attività commerciale, su chi ne beneficia e chi no. Beh, è semplice: se usi 100 euro in contanti e questi 'passano' di mano 10 volte per altrettanti pagamenti... alla fine qualcuno ha in mano 100 euro. Ma... se depositiamo in banca 100 euro e questi 'passano' da un conto all'altro 10 volte per altrettanti pagamenti... alla fine, dei 100 euro, ne sono rimasti 80 (per fare un esempio). Traduzione: i pagamenti in contanti sono a costo zero. I pagamenti telematici COSTANO. Quindi, qualcuno intasca quel costo.
Il risvolto 'intangibile' che non ci viene fatto notare è che un pagamento in contanti è 'visibile' solo a te, nel senso che se esci la mattina con 100 euro in tasca e li spendi.... alla sera ti accorgi di averli spesi perchè non li hai più: sei cioè cosciente di averli spesi, lo vedi subito.
Nel caso dei pagamenti 'telematici' invece, gli stessi risultano 'invisibili' a te (nel senso che non ti accorgi di QUANTI soldi hai speso) a meno che tu non ti metta a controllare tutti gli scontrini del Bancomat... Dall'altra parte però, i tuoi pagamenti sono molto 'visibili' a terze parti (banche, società, fisco...).
Personalmente, mi piace definire i pagamenti in contanti come 'pagamento che ti rende intelligente' ed i pagamenti elettronici come 'pagamento che ti rende ignorante'.
Dal punto di vista 'etico-filosofico'.... la cosa è ancor più interessante; la libertà personale/individuale non esiste più. Se c'è un limite a quanto puoi spendere (in contanti), significa che la tua libertà viene limitata.
E se qualcuno può 'vedere' TUTTI  i tuoi pagamenti 'elettronici'... significa che sei controllato. Se sei controllato... non sei libero. Elementare.
Il limite all'uso del contante ha anche un altro nome, nel gergo finanziario: si chiama "controllo dei capitali".
Certo, ci sono le eccezioni e i casi specifici, tipo le aziende che non si mettono certo a pagare fatture da 1 milione in contanti... ma il principio resta... ed è applicabile soprattutto alla massa di itaglioni ignoranti. L'altro aspetto 'pratico' di questo cambiamento nel modo di usare il denaro e l'usarlo con l'addizione di ulteriori strumenti è la 'smaterializzazione' mentale dei soldi. Ne ' L'albero dei soldi '  ho scritto: 
" Oggi conosciamo la moneta con il nome di "soldi" e sotto l’aspetto di banconote. Questa nuova forma del denaro (le banconote) è nata in Cina. La civiltà cinese dimostrò di aver elaborato la smaterializzazione o virtualizzazione del valore economico (molti) secoli prima che ciò avvenisse in occidente. ... ". 
ed anche
"...Fra qualche tempo, probabilmente, saremo di fronte al denaro informatico/telematico. Una forma più tecnologica di denaro scritturale. Assolutamente virtuale, etereo, invisibile ed intangibile."
In poche parole, dalle monete d'oro siamo passati alle banconote, e l'oro non si vede più.

Piano piano siamo passati dalle banconote al Bancomat, e le banconote non si vedono più.

Piano piano siamo passati dagli estratti conto cartacei a quelli digitali, e 'la lettera' con l'estratto
conto non si vede più....


Ecco, credo che quando qualcuno ci rende le cose "invisibili agli occhi"... è il momento di diventare più intelligenti, più attenti e molto ma molto più istruiti. La libertà ci viene tolta in un modo invisibile.

Forse e/o probabilmente mi sbaglio.

Felicità
Enzo


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