Il potere è nelle parole

Il potere è nelle parole
Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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martedì 2 febbraio 2016

Che fa Bilderberg ?


La stesura di questo post è piuttosto datata (agosto 2015), ma forse -pubblicandolo- è il caso di rinfrescare la memoria... pochi giorni dopo la 'giornata della memoria', anche se l'argomento è molto diverso.

Comincio col citare alcuni passi dell'introduzione del libro di Daniel Estulin sul gruppo Bilderberg: "....sembra che il gruppo Bilderberg sia andato oltre i propri idealistici propositi fino a diventare un governo ombra mondiale..... Minaccia di sottrarci i nostri diritti per dirigere i nostri destini. ..... il complesso dei cambiamenti, considerato nel suo insieme, come parte di uno sviluppo continuo, costituisce un movimento verso l'asservimento totale. .... Se da questo secolo verremo fuori come stato di polizia elettronico globale o come esseri umani liberi, dipenderà dalle azioni che faremo ora. .... "
E poi, al capitolo 5 (Gli obiettivi del Bilderberg) si legge:  
" - Unica civiltà internazionale.  ... distruggere completamente tutte le identità  nazionali..... allo scopo di sostituirli con quelli della globalizzazione... Nessun'altra cultura dovrà sopravvivere in futuro.- Controllo centralizzato delle persone. Utilizzando il controllo delle menti.... il paragrafo, finisce con : "Nel nuovo ordine mondiale prevede la  scomparsa del ceto medio: rimarranno solo padroni e schiavi".
- Società a crescita zero. ...necessaria per distruggere ogni traccia di ricchezza generale. Quando c'è ricchezza c'è progresso. Ricchezza e progresso rendono impossibile imporre la repressione, e c'è bisogno della repressione, se si spera di dividere la società in padroni e schiavi.
- Continuo stato di squilibrio psicologico. Attraverso una serie di crisi costruite a tavolino...  Troppo stanchi e deboli per prendere decisioni sul proprio destino, i popoli saranno confusi e demoralizzati, come insegna la massima " di fronte a troppe scelte, si ottiene un'apatia su larga scala".
- Controllo centralizzato di tutti i sistemi educativi. ...l'eliminazione della conoscenza della storia del mondo.  ....la gioventù dei nostri tempi è quasi completamente ignorante sulle lezioni del passato....e sul significato del termine libertà.
- Controllo centralizzato di tutte le politiche interne (Americane) ed estere.
- Rafforzamento dell'ONU.
- Mercato unico occidentale.
- Espansione della NATO.  ... si sta trasformando nell' "esercito mondiale dell'ONU".
- Unico sistema legale.
- Unico "Welfare State" socialista.  .... in cui gli schiavi obbedienti saranno premiati e quelli ribelli verranno sterminati.
 

Mi viene ora in mente che nel 2016 ci saranno le elezioni Usa. Argomento naturalmente in agenda. Mi viene anche in mente che il 'mercato unico occidentale' predetto da Estulin è in agenda (Current economic issues, European Strategy, Globalisation). In parole povere, si tratta della Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP); argomento sul quale Renzie ha detto solo che "credo che si debba fare al più presto", glissando ogni altra spiegazione (forse perchè non ne ha). Leggendo l'agenda del Bilderberg 2015, mi aspetto che qualcosa succederà in Grecia, in Medio Oriente, in Iran in particolare, in Russia, in Gran Bretagna e negli Usa. E la parola 'Terrorismo' in agenda.... mi ricorda le torri gemelle del 2001. Guardando poi alla 'partecipazione' italiana, cerco qualche informazione su Gianfelice Rocca e su Wikipedia trovo che "è un imprenditore e dirigente d'azienda italiano, presidente del gruppo industriale Techint, dell'Istituto Clinico Humanitas e di Assolombarda[1]. Secondo Forbes, Rocca al 2015 è l'8° uomo più ricco d'Italia e il 146° al mondo con un patrimonio di circa 5.2 miliardi di dollari.[2]. Dal 2007 è Cavaliere del Lavoro[3]." 
Tra gli altri partecipanti, noto un sacco di banchieri, ministri ed ex ministri, presidenti, responsabili dei dipartimenti della sicurezza (di Stato), principi, economisti, CEO (Chief Executive Officer) petrolieri e dei media, ingegneri di nuove tecnologie. In poche parole, il fior fiore del potere e del sapere del mondo occidentale (e non solo). E rileggendo il libro di Estulin e gli obiettivi del Bilderberg, molti avvenimenti (gli immigrati, le tensioni nazionaliste in Europa, la disoccupazione dilagante....) assumono un senso ed una logica diversa dalla 'casualità' con cui i media ce li presentano. Ma forse, come qualcuno mi fa notare ogni tanto, 'mi pongo troppe domande'. Semplicemente, sta tutto qui.


Però... adesso il 2015 è passato. Da giugno ad oggi sono trascorsi 7 mesi. Ed in tv ho visto più di qualche servizio sull'intelligenza artificiale, in Iran è stato tolto l'embargo internazionale, l'economia in Russia è minacciata da prezzi del petrolio sempre più bassi e dalle sanzioni, il rublo si è svalutato parecchio, in Siria il conflitto armato causa sempre più morti e rifugiati, il cosiddetto terrorismo si sta allargando a macchia d'olio. E pare pure che l' Inghilterra voglia 'uscire' dallEuropa.
Preferisco collegare la voce 'European Strategy' a quanto sta succedendo in Europa a febbraio 2016, piuttosto che credere che si tratti di 'contrasti casuali' tra le varie Nazioni europee. Tutte coincidenze? Probabilmente mi sbaglio.

Felicità
Enzo




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