Il potere è nelle parole

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Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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lunedì 6 maggio 2013

La guerra dell'acqua...

               
E' di questi giorni la notizia di una possibile guerra tra Israele e Siria. Magari non 'ci tocca' in modo particolare, salvo che non si cominci a far esplodere ordigni nucleari ed il vento ci porti le radiazioni... Così mi limito a trasmettere quest'informazione, che reputo sempre attuale ed interessante, e che, all'anno 2003, cita: '...Ancient Babylon, I mean Iraq, ... This war is mainly about stealing Iraq’s water supply for Israel ......Israel has always struggled for water, it had to steal the Golan Heights from Syria which provided Israel with one third of its fresh water 36 years before, yet still in Israel water extraction has surpassed replacement by 2.5 billion metres in the last 25 years....This means the water is far more precious to them than the oil reserves which are the second largest reserves of oil on the planet...'  Fonte: http://www.iamthewitness.com/DarylBradfordSmith_Rothschild.htm
Traduzione veloce: 
' ... l'antica Babilonia, voglio dire l'Iraq, ... Questa guerra serve principalmente per rubare l'approvvigionamento idrico iracheno per Israele ...... Israele ha sempre lottato per l'acqua, ha dovuto rubare le alture del Golan alla Siria, che ha fornito ad Israele un terzo della sua acqua fresca 36 anni prima, nonostante ciò, l'estrazione dell'acqua in Israele ne ha superato la sostituzione per 2,5 miliardi di metri (cubi) negli ultimi 25 anni .... Questo significa che l'acqua è molto più preziosa per loro che le riserve di petrolio, che sono le seconde più grandi riserve di petrolio del pianeta ... '. 
Molti credono che le guerre si facciano per le questioni più svariate (abolizione della schiavitù, democrazia...) mentre, in realtà, la ragione storica delle guerre è semplice: il dominio su territori dotati di risorse naturali indispensabili. La risorsa più importante -vorrei ricordarlo- non è il petrolio, ma l'acqua. Senza petrolio, l'uomo ha vissuto, può e potrà vivere tranquillamente. 
Ma senza acqua, qualsiasi essere umano muore nel giro di tre settimane più o meno. I problemi Siria-Israele, non è detto siano dettati dal petrolio (o probabilmente dall'assenza di una banca centrale) o da missili nucleari o eventuali 'armi chimiche'... ma, molto più probabilmente... dall'acqua. Personalmente, devo ringraziare il prof. Cozzi, mio insegnante di chimica alle superiori, per avermi reso cosciente -all'età giusta- di quali fossero la risorsa ed il business più grandi e più importanti al mondo.



Felicità
Enzo

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