Il potere è nelle parole

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Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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sabato 4 ottobre 2014

Potpourri da un milione (parte 2)

  
Avevo promesso "la parte 2" al più presto ed ecco che -in un baleno- sono passati dieci giorni.  Eh già, basta qualche piccolo imprevisto familiare ... e l'agenda si ribalta completamente. Ma è anche il bello di un blog: non c'è l'obbligo di una frequenza quotidiana. Anzi la "non regolarità" dovrebbe essere l'elemento distintivo... piuttosto che il contrario. La "parte1" finiva con qualche numero aziendale per spiegare la magnitudine delle cosiddette "pensioni d'oro". Chissà se è servito a far riflettere...  Bene, questa "parte 2" continua per spiegare che il problema "italiano" non dipende dal lavoro, dall'art. 18, dal... "ce lo chiede l'Europa". Il "problema" è quello delle tasse, che ho cercato di 'semplificare' in questo post .
Il buon Paolo Barrai, di mercatolibero.info, scrive: "Subire una tassazione sul lavoro del 70% e’ oramai normale, e chi si rifiuta di pagare queste tasse viene considerato traditore della patria o tentato evasore. Pagare il 22% di tasse sui consumi è altrettanto normale cosi’ come pagare il 26% di tassa sui guadagni in conto capitale, tasse assurde sulle case e sul patrimonio. Sara’ normale pagare una tassa di successione pari al 30% del patrimonio. Questa normalità significa che nel momento in cui si volessero convincere le maggioranze a votare diversamente, non solo si avrebbero contro i padroncini della pizzeria cui fa comodo sottopagare lo schiavo, ma si avrebbe contro anche lo schiavo, ormai convinto che sia una cosa giusta vivere cosi’."
Le aziende (e con esse i "posti di lavoro") muoiono per colpa delle tasse in primis. In secondo luogo, muoiono soffocate dall'eccesso di burocrazia. Questa è la semplice verità. Alla pagina 'economia', oltre un anno fa, avevo inserito il 'conto della massaia' di un negozio qualsiasi. Oggi è ancora peggio (a livello tasse, intendo). La 'legge economica' moderna, esenta dal pagamento delle tasse le grandi multinazionali (che pagano poco, oppure 'si nascondono' in Paesi 'off shore') e lascia il gravoso compito di 'finanziare il sistema' alle piccole imprese. Le tasse (che non servono a pagare i servizi al cittadino, ma gli stipendi sproporzionati e le pensioni, spropositate, ai burocrati) sono il parassita che uccide il Paese. Sono un parassita perchè sprecate. Non sto dicendo che non bisogna pagare le tasse. Sto dicendo che una persona 'x', non può mantenere il comune, la provincia, la regione, lo Stato, pagarsi la sanità, l'energìa più cara al mondo, arrangiarsi per i trasporti e sopravvivere (pure). Non ce la puoi fare. Un individuo (pensiamo, per esempio, al nostro nonno), può lavorare e mantenere una famiglia (3, 4 forse 5 persone in tutto): ma non è possibile che possa mantenere 10 persone. Uno solo non può.

 
 Qualche bel numero lo ha scritto anche ilgrandebluff (link): "In italia 22 milioni di anziani/pensionati e 6 milioni di dipendenti pubblici. Quasi la metà della popolazione...Più chiaro adesso?... "
Semplice no? 60-22-6 (togliamo circa 12 per i bambini...) e otteniamo 20. Venti milioni di cittadini (su 60) possono 'tenere in piedi la baracca'? E non abbiamo tolto gli studenti, i disoccupati, i cassintegrati e gli esodati  !! A quanto arriviamo ?? 15 ?? 12 ??
Un quarto della popolazione può sostenere TUTTA la Nazione?
Ma Mario Draghi (presidente della BCE) ha bisogno della pensione? Tutto qui. Moriremo uccisi dai parassiti. Parassiti che producono 'pezzi di carta' e che pretendono di dire -a te che lavori- COME devi lavorare e QUANTO del tuo lavoro devi pagare in tasse. Sennò sei un evasore. No. Non ci sto. Prima di gridare 'all'evasore'... bisognerebbe gridare 'daje al parassita'.
                                     
Eppure, proprio come scrive (anche) Barrai, gli itaglioni sono convinti che sia giusto così.  Se l'itaglione non capisce che per vivere bisogna eliminare i parassiti, morirà... da itaglione.
Qualsiasi contadino sa che, perchè una pianta sopravviva, cresca e dia frutti, bisogna innanzitutto eliminare i parassiti. Pare che l'itaglione medio non ci arrivi...
.... mmmm...probabilmente mi sbaglio. 
Felicità.    
Enzo





   
                  



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