Il potere è nelle parole

Il potere è nelle parole
Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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lunedì 2 dicembre 2013

Thanksgiving to Silvio

                 
Ci avviciniamo alla fine dell'anno... e sta passando l'eco della decadenza di Berlusconi. Una 'morte (politica)' annunciata. Al di là delle opinioni personali e dei gusti politici di ognuno, credo sia importante capire i motivi di ciò che sta succedendo a questo nostro Paese: la crisi economica, la decadenza politica, il disagio sociale, l'ignoranza dilagante...
Siccome mi piace 'unire i puntini' (frase che prendo dal discorso fatto all'università di Stanford da Steve Jobs), mi limito ad elencare alcune notizie ed alcune immagini, solo per dare 'una foto' del Bilderberg in Italia (Letta e Monti), di Berlusconi prima e dopo,
delle notizie (anticipate e non) internazionali sull'Italia... Jfk è stato assassinato per un motivo. Berlusconi viene 'tolto di mezzo' per lo stesso motivo: i soldi. Non sono un 'Berlusconiano', però so riconoscere le cose 'buone'. Anche quando fatte da qualcuno che non la pensa come te. 'Il cavaliere', rispetto agli altri politici ha un vantaggio ed un merito: è un imprenditore 'vero', prima di essere un politico. Come imprenditore capisce il funzionamento dei soldi molto bene. E come politico... sa cosa bisognerebbe fare dal punto di vista dei soldi (quelli della Nazione, non solo i suoi). Ma... ai cosiddetti 'poteri forti' non sta bene.

Come scrisse 'zerohedge.com' ad agosto 2012... per poter essere salvata, l'Italia (...ma anche la Spagna) deve prima essere distrutta. 

In campo 'economico-finanziario' è una pratica 'normale': si distrugge un'azienda 'buona' per poterla comprare ad un prezzo stracciato. Poi la si lascia 'fare il suo lavoro' come prima e l'azienda 'torna ad essere quello che era'. In Italia -come Nazione- è quello che sta succedendo. Tutto qui. Solo che -presi come siamo dai 'nostri piccoli problemi quotidiani'- continuiamo a guardarci la punta dei piedi, senza prenderci il tempo di dare un'occhiata in alto o di 'guardare ai nostri problemi dall'alto', cioè da una prospettiva più ampia. I media ci vendono 'un problema di politica'... mentre in realtà il problema è uno solo: si chiama sovranità monetaria. 
... Cosa che non abbiamo più. La nostra sovranità (e non solo quella monetaria) non sta più a Roma o in Italia... sta ... a Bruxelles. Posto in cui, l'unica persona che mi sembra avere un po' di buon senso si chiama Nigel Farage. Inglese. Con l'Inghilterra... che non usa l'euro. Mah, chissà come mai...
                                       
felicità
enzo   

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