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In economia esistono vari settori: quello primario, l'industria, il terziario... solo che -ormai- nessuno ci ricorda che cosa sono... 'sti benedetti settori. "Primario" è riferito all'agricoltura, perchè il cibo è IL bisogno primario per la sopravvivenza degli esseri umani.
L'industria è un tipo di produzione, su larga scala, in contrapposizione al tipo artigianale di piccola scala. L'industria è indispensabile per servire grandi masse di persone con tutti i prodotti disponibili. L'industria ha lo scopo di 'socializzare' il benessere e migliorare la vita delle persone che compongono l'insieme della 'popolazione'. Il terziario ... è tutto il resto. In generale viene definito come 'servizi', nel senso che non abbiamo bisogno solo di prodotti, ma anche di 'servizi', di 'organizzazione'. L'autobus ha bisogno di autisti, meccanici, orari, percorsi, depositi per i mezzi... tanto per fare un esempio semplice di 'servizi' ed 'organizzazione'.
Poi c'è la finanza... che festeggia in questi giorni i cinquant'anni di investimenti di Warren Buffet & Co. La finanza appartiene al settore terziario (o quart-ario...) nel senso che è un servizio di organizzazione dei
MEZZI di scambio (le varie monete che esistono al mondo), dei risparmi, dei prestiti e dei crediti.
Il macro-problema è che la finanza cresce troppo rispetto all'economia... praticamente si tratta di una piramide rovesciata la cui punta deve sorreggere una base sempre più alta e più vasta. Lo stesso vale per l'agricoltura, in cui i terreni coltivati e coltivabili sono sempre gli stessi (e/o sempre minori) mentre la popolazione mondiale è in costante aumento.
MEZZI di scambio (le varie monete che esistono al mondo), dei risparmi, dei prestiti e dei crediti.
Il macro-problema è che la finanza cresce troppo rispetto all'economia... praticamente si tratta di una piramide rovesciata la cui punta deve sorreggere una base sempre più alta e più vasta. Lo stesso vale per l'agricoltura, in cui i terreni coltivati e coltivabili sono sempre gli stessi (e/o sempre minori) mentre la popolazione mondiale è in costante aumento.
Direi che è piuttosto difficile far stare in piedi delle piramidi rovesciate sempre più grandi...
Felicità
Enzo
Enzo
Bell'articolo! In pieno stile Stuliniano: semplice, diretto, efficace!
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