Il potere è nelle parole

Il potere è nelle parole
Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

Cerca nel blog

giovedì 11 settembre 2014

Sesso per soldi

Domenica scorsa, 7 settembre 2014, Presa Diretta (raitre) si è occupata di "Utilizzatori finali", riferendosi agli scandali romani della prostiprestazione minorile dei Parioli a Roma. Bella
trasmissione, ben documentata. Con un sacco di retorica cattolica-perbenista. Dal punto di vista mio personale (ripeto, personale. Quindi, come al solito, mi sbaglio...) alcune cose - probabilmente omesse per questione di spazi e/o tempi televisivi - andrebbero chiarite/approfondite. Qualche esempio: si mette in discussione la legalità (fino al compimento dei 18 anni si è legalmente 'bambini') dei rapporti sessuali tra adulti e minorenni. Si discute anche di 'moralità' della prostiprestazione minorile. Ok, ok.

E che succede se due 17enni hanno rapporti sessuali? Vogliamo far finta che queste situazioni non esistono? E se un/una 17enne ha rapporti sessuali con un/una 15enne? Il problema (sempre che di problema si tratti...) sta da un'altra parte... Nei Paesi  Latinoamericani, la tradizione (di origine spagnola) vuole che si faccia una gran festa alle 15enni (festa delle proporzioni di quella per un matrimonio, per intenderci). Si festeggia l'entrata della 15enne nell'età adulta. Non è più una 'bambina', ma una 'signorina'. Mmm... I Paesi Latinoamericani sono cattolici. Sono anche pieni di ragazze madri sotto i venti anni.  Mmm...

 
Il vero problema sta da tutt'altra parte. La ragazzina 15enne dei Parioli, interrogata dal giudice, confessa: "Non credo di essere capace di tornare alla vita di prima, senza soldi, senza potermi comprare quello che voglio...". Ma perchè un 30-40-50enne PAGA per avere un rapporto sessuale? Il vero problema è lì. E non è un problema se sei in Olanda, o in Svezia, o a S.Paolo, o a Parigi. E' un problema 'molto italiano'. E la figura dell'onorevole Mussolini? Lei si era espressa sul 'problema', in tempi non sospetti. Per poi dover affrontare il 'problema' in prima persona. Non mi risulta che abbia 'risolto il problema' con una legge nazionale. Mmm... Non voglio criticare; mi sono semplicemente chiesto cosa farei al suo posto. Non ho (ancora) trovato risposta. Forse preferirei non dover mai trovarla (me lo auguro).

A Nuova Deli, India, c'è un edificio intero, più grande del Duomo di Milano, circondato con dei cornicioni pieni di sculture in pietra. Ogni scultura raffigura una posizione del Kamasutra. Lo sappiamo? Mmm... Se non sbaglio, quelle sculture datano di parecchi secoli orsono... Mmm... Secoli fa il Kamasutra era tanto degno e famoso da essere oggetto d'arte e di pubblicità. Senza dimenticare sculture e dipinti a tema sessuale degli antichi greci, o degli antichi romani... 


Il vero problema sono i nostri tabù sul sesso (...ricordo che i tabù non sono altro che uno dei vestiti dell'ignoranza...). Il sesso piace sia alle donne che agli uomini. Punto. Il resto sono frottole religiose e/o puritane. Solo se sei sessualmente poligamo/a puoi scoprire con chi la tua soddisfazione sessuale è migliore. La monogamia, per definizione, ha come conseguenza un certo grado di insoddisfazione sessuale. E' un po' come mangiare tutti i giorni la pasta al pesto. Magari, si vorrebbe assaggiare anche un po' di gnocchi al ragù! Si vorrebbe... ma si decide di rinunciare, per rispetto e amore verso il proprio partner (Italo-cattolico/a). Se si è mormoni... tale limitazione (per gli uomini) non esiste. Per le donne (mormoniche) è l'opposto. Oltre ad avere un solo uomo... devono pure condividerlo con altre...  E sto solo facendo qualche piccolo esempio pratico!

 
Ciò che in realtà 'veniva scandalizzato' era (ed è) l'aspetto 'commerciale' del sesso. Presa Diretta, da questo punto di vista, secondo la mia fallace opinione, ha perso molte occasioni e molti punti. Critichiamo il 'lavoro' di una prostipresta, ma perchè non critichiamo quello di un macellaio? O di una mondina? La realtà è che 'ci vuole fegato' per fare una 'professione' (la prostipresta) del genere. Forse anche più di quanto ne ha un macellaio. Altro che storie.
Ma perchè in alcuni Paesi la prostiprestituzione è regolamentata, controllata igienicamente, sanitariamente ed anche fiscalmente? Perchè in Italia no? Perchè gli itaglioni devono portare (le p....) (e) un sacco di PIL oltrefrontiera? 
- Solo perchè il Wellcum sta in Austria e non a ... Bologna (o Udine, o Roma, tanto farebbe lo stesso).
- Ma anche... perchè i valori morali sono stati soppiantati dall'unico Dio e dall'unica cultura che sembra dominare: il denaro.
- Ma anche... perchè la nostra cultura egoista ed edonista ci fa sembrare 'meglio' il pagare per il sesso che 'mantenere una (sola) moglie'. La moglie ... 'rompe i c.......', mentre la prostipresta no.
 
Che miserabile conclusione.

Ma un motivo di soddisfazione... però... ci rimane. Il nostro governo inserisce nei conteggi del PIL, anche la prostiprestituzione e il commercio di droga (due attività 'illegali', per così dire). Viva gli itaglioni.

Felicità
Enzo

Nessun commento:

Posta un commento