Il potere è nelle parole

Il potere è nelle parole
Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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lunedì 29 ottobre 2012

ABBIAMO UNA TESTA: USIAMOLA

 La settimana scorsa alcune notizie degne di nota sono "passate" sui media, tipo il record del debito
pubblico italiano, le vicende giudiziarie e politiche di Berlusconi, le elezioni in Sicilia...
Invito tutti ad usare la propria testa e porsi qualche domanda:
1. Berlusconi annuncia che non si candiderà alla presidenza del consiglio. Come mai?  Logico! Una sentenza del tribunale gli impedisce di farlo!

2. Non "consegnare il Paese" nelle mani della sinistra è una delle frasi favorite di Berlusconi.  Ma cosa vuol dire? Che il Paese è nelle sue mani? Che lui deve decidere a chi "consegnare" il nostro paese?  Pensavo che i cittadini, attraverso il voto, decidono da chi farsi governare...

3. La crisi. Siamo sommersi dai debiti, personali, privati e pubblici. Tutti. Grecia, Portogallo, Spagna, Irlanda, Francia, Germania, Stati Uniti, Giappone... Una piccola domanda: se TUTTI sono indebitati, chi è il creditore? A chi dobbiamo tutti 'sti soldi? Mi piacerebbe porla, questa domanda, a: Mario Monti, Giorgio Napolitano, Silvio Berlusconi, Bersani,Renzi, Maroni, Casini, Passera, Grilli, Grillo... e a molti altri. Chissà cosa risponderebbero... Provando a rispondere ognuno per conto proprio... ecco che la nostra testa comincia a funzionare...

4. Austerity. Esodati, tagli alle pensioni, aumenti di Iva, Imu... poi si arriva in parlamento per decidere i tagli alla spesa pubblica di regioni e province e... il parlamento boccia qualsiasi taglio di spesa.  E' come se un marito dicesse alla propria moglie: "Guarda che non abbiamo soldi, dovremo rinunciare ad alcune cose". Ma la sera dopo le annuncia: "Amore, non preparare la cena per me. Stasera vado al ristorante (da solo)".

Felicità
Enzo

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