E' di queste ore la firma imminente del Ceta (“Comprehensive Economic and Trade Agreement”) ma prima di parlare di questo devo una "errata corrige" grazie ad un lettore con 'spirito critico'. Che bello: qualcuno che sa cosa legge ! Non è vero che "...Il debito pubblico non può essere 'basso'. Qualsiasi debito oltre il 30-40% del reddito (o Pil) non verrebbe ampliato. Basta provare a chiedere un mutuo... Ma non esistono Nazioni con questa percentuale di Debito pubblico/Pil... Nemmeno la blasonata Germania." (Come avevo scritto nel post precedente).
Ecco la lista (a titolo di esempio) di alcuni Paesi (anche in territorio europeo) con "basso debito pubblico". Basta consultare il relativo sito. Ma... è comunque difficile trovare uno Stato "top" in generale; soprattutto in Europa. Personalmente non amo i Paesi dove fa freddo e piove per gran parte dell'anno, alla faccia delle tasse, del pil e del debito pubblico... Però amo anche la correttezza dell'informazione e lo spirito critico altrui. (Thanks Mathiew).
Dicevo del Ceta..
Dicevo del Ceta..
"Si tratta di un accordo commerciale tra l’Unione europea e il Canada. I negoziati sono cominciati nel 2009, sono durati 5 anni e sono già terminati..." dicono i media. Ma non mi sembra che la mass (prima parte di "mass-media", n.d.a.) ne sappia qualcosa, di questi negoziati.
"La Vallonia blocca la firma del Ceta : la strenua opposizione dei circa 3,5 milioni di abitanti della Vallonia, che rappresentano meno dell’un per cento dei 507 milioni di abitanti dell’Unione europea, rischia di bloccare il volere della maggioranza e ha evidenziato i seri limiti dei processi decisionali all’interno dell’Ue."
"La Vallonia blocca la firma del Ceta : la strenua opposizione dei circa 3,5 milioni di abitanti della Vallonia, che rappresentano meno dell’un per cento dei 507 milioni di abitanti dell’Unione europea, rischia di bloccare il volere della maggioranza e ha evidenziato i seri limiti dei processi decisionali all’interno dell’Ue."
Mmm... Ma perchè?
Ah, ecco, ... " L’accordo prevede anche un sistema di risoluzione delle controversie economiche per proteggere 'gli investitori stranieri dalle discriminazioni o dal trattamento iniquo da parte dei governi'. È proprio questo il punto su cui si concentra l’opposizione della regione belga."
"La norma .... è quella che prevede la creazione di un tribunale di arbitrato extragiudiziale in cui le imprese possono chiamare in giudizio i governi, chiedendo i danni per leggi che comportano un'indebita discriminazione, contraria alle regole dell’accordo. Gli stati non possono fare altrettanto. Il timore è che questa regola metta le basi per una preminenza giuridica delle grandi multinazionali a scapito della sovranità dei governi. ... "
(Di questo, ne aveva parlato Milena Gabanelli a 'Report', pochi mesi fa...).
Non credo che sia 'il volere della maggioranza' che (eventualmente) 'le imprese possano chiamare in giudizio i governi, chiedendo i danni per leggi che comportano un'indebita discriminazione (danni da pagare coi soldi dei 'taxpayers', naturalmente), mentre uno Stato non possa fare altrettanto nell'altro senso.'
Il Ceta si firmerà PRIMA del Ttip (trattato con gli Usa). Per avere un precedente. Non un precedente del trattato, ma proprio un precedente specifico di quella 'norma giuridica'. Così... non solo le banche incasseranno i loro derivati dai governi, ma anche le multinazionali potranno chiedere danni... E la Bancaziendocrazia potrà ufficialmente nascere, diffondersi e venire comunemente accettata.
Ah, ecco, ... " L’accordo prevede anche un sistema di risoluzione delle controversie economiche per proteggere 'gli investitori stranieri dalle discriminazioni o dal trattamento iniquo da parte dei governi'. È proprio questo il punto su cui si concentra l’opposizione della regione belga."
"La norma .... è quella che prevede la creazione di un tribunale di arbitrato extragiudiziale in cui le imprese possono chiamare in giudizio i governi, chiedendo i danni per leggi che comportano un'indebita discriminazione, contraria alle regole dell’accordo. Gli stati non possono fare altrettanto. Il timore è che questa regola metta le basi per una preminenza giuridica delle grandi multinazionali a scapito della sovranità dei governi. ... "
(Di questo, ne aveva parlato Milena Gabanelli a 'Report', pochi mesi fa...).
Non credo che sia 'il volere della maggioranza' che (eventualmente) 'le imprese possano chiamare in giudizio i governi, chiedendo i danni per leggi che comportano un'indebita discriminazione (danni da pagare coi soldi dei 'taxpayers', naturalmente), mentre uno Stato non possa fare altrettanto nell'altro senso.'
Il Ceta si firmerà PRIMA del Ttip (trattato con gli Usa). Per avere un precedente. Non un precedente del trattato, ma proprio un precedente specifico di quella 'norma giuridica'. Così... non solo le banche incasseranno i loro derivati dai governi, ma anche le multinazionali potranno chiedere danni... E la Bancaziendocrazia potrà ufficialmente nascere, diffondersi e venire comunemente accettata.
Per capire meglio... consiglio la lettura di questo libro, che in una trentina di pagine (circa) spiega le leggi fondamentali della stupidità umana, con intermezzo di due capitoli su "Stupidità e potere" e "Il potere della stupidità".
In sintesi, ecco le leggi :
In sintesi, ecco le leggi :
1. Sempre ed inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione! (nel vecchio testamento: "stultorum infinitus est numerus"). (Esagerazione poetica su 'infinitus').
2. La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della stessa persona.
3. Una persona stupida è una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sè od addirittura subendo una perdita.
4. le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide. In particolare i non stupidi dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, ed in qualunque circostanza, trattare e/o associarsi con individui stupidi si dimostra infallibilmente un costosissimo errore.
5. La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista. Corollario: Lo stupido è più pericoloso del bandito.
2. La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della stessa persona.
3. Una persona stupida è una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sè od addirittura subendo una perdita.
4. le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide. In particolare i non stupidi dimenticano costantemente che in qualsiasi momento e luogo, ed in qualunque circostanza, trattare e/o associarsi con individui stupidi si dimostra infallibilmente un costosissimo errore.
5. La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista. Corollario: Lo stupido è più pericoloso del bandito.
Traduzione:
essendo la maggioranza della popolazione stupida, pochi intelligenti redigono leggi a loro vantaggio. Tutto qui.
Che tu ci creda o no, l'unica opzione è passare dalla parte dei pochi... o no?
Felicità
Enzo
Felicità
Enzo