Il potere è nelle parole

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Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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lunedì 17 ottobre 2011

Evento di Roma del 15 ott 2011

Ciao a tutti, questo post prende spunto da un mio recente scambio di mail a proposito della manifestazione degli indignati a Roma.  Ho ricevuto questo commento : "Enzo, ....hai visto che guerriglia a Roma... ai limiti della rivoluzione, la gente non sa più dove sbattere la testa.....In Italia poi, peggio che negli altri paesi che hanno aderito  pacificamente all'iniziativa. Incredibile, mi aspettavo una gran manifestazione.... - "..............sembrava di vedere le immagini delle rivolte nel nordAfrica!!!......."
Ed ecco il succo di questo post. Sì, l'ho vista la guerriglia, molto ben organizzata: tutti parlavano di quella invece che del vero problema... Non facciamoci ingannare. Adesso tutti parlano delle violenze successe a Roma....e nessuno parla della manifestazione...MONDIALE dei cosiddetti indignati!!!!!
A Roma, la manifestazione era GRANDIOSA, per numero di partecipanti e per contenuti....E adesso, cosa ne  rimane?  Le immagini della violenza; ripetute, -sempre quelle- migliaia di volte..... Durante i miei corsi di lingue, enfatizzo il concetto di  "Listen and repeat...the listening!  That way, you will memorize and learn." Funziona così, l'apprendimento delle lingue; ma anche l'apprendimento in generale:  una cosa ascoltata (o vista) più volte, si impara e si memorizza. Didatticamente si chiama "ripetizione".
Quindi, "Watch and repeat the watching...then, your brain will memorize and will learn...La tv funziona così...Ripete la trasmissione delle stesse immagini, finchè non abbiamo memorizzato il tutto....

E la manifestazione degli indignati?  E chi ne parla?  Per cos'era la manifestazione?  Qual'era lo scopo? Non se lo ricorda più nessuno dopo sole 6 ore! Tutto (volutamente, aggiungerei) cancellato da poche immagini.  Abbiamo afferrato adesso?
Ma, secondo voi, gli italiani sono coscienti del fatto che la manifestazione di Roma fosse una piccola tessera di un PUZZLE MONDIALE ? Io credo che non lo sappiano (più). Perchè la tv ci fa vedere SOLO la violenza di Roma e non l'evento MONDIALE nel suo insieme! Roma è una delle OLTRE CENTO CITTA' IN TUTTO IL MONDO OCCIDENTALE IN CUI SI E' MANIFESTATO.

Ma perchè, i cittadini (che qualcuno chiama anche "popolo", come qualche non lontano secolo fa....) sono indignati? Basicamente perchè le grosse banche vengono "salvate" dalla bancarotta, dagli Stati che usano i soldi raccolti con le tasse dei contribuenti... Dopodichè continuano a pagare bonus milionari ai loro dirigenti.... mentre quei contribuenti che hanno "contribuito" a salvarle... non arrivano a fine mese. Oppure sono in cassa integrazione. O anche senza lavoro, senza speranza, senza futuro, senza soldi.  Manifestano pubblicamente e pacificamente la loro (e nostra) indignazione perchè i politici SE NE ACCORGANO e contribuiscano con il loro dovere politico al cambiamento della situazione.

Adesso però, non sono più i veri motivi della manifestazione a preoccupare o ad occupare il tempo e la mente dei nostri politici, bensì la violenza e il come fare per evitarla. Intanto, vietiamo la prossima manifestazione della Fiom a Roma. Così non ci saranno sicuramente altre violenze.  Bella scusa.

Ma, personalmente, nessuno mi farà mai credere che le forze di polizia, carabinieri, esercito, guardia di finanza, vigili del fuoco, protezione civile, polizia municipale di stanza nella nostra capitale non siano in grado di circoscrivere, isolare e neutralizzare un gruppetto di scalmanati che stanno in coda ad un corteo.
Non erano mica in 5.000, questi "black blocks" !!!!  Nelle immagini ne ho contati a fatica una quarantina!!!
Provate a contarli anche voi dalle immagini che si vedono in tv....voglio proprio sbagliarmi. 
 
Abbiamo una testa: usiamola.
Felicità
Enzo

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