Il potere è nelle parole

Il potere è nelle parole
Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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martedì 29 ottobre 2013

Caro governo...

                       
Dico 'caro' governo perchè gli stipendi dei nostri governanti sono i più alti d'Europa, in Inghilterra ci sono circa 160 auto blu e da noi sono 6700, il numero dei nostri dipendenti pubblici è più del doppio di quelli tedeschi... e così via. Mi fermo qui, 'che tanto non serve dare ulteriori dettagli. 
Lo scopo di questo post è spiegare con 'lo schizzo di Napoleone' (vale più uno schizzo di mille parole) cosa sono lo Stato e cosa è il Governo. Lo Stato non è il Paese, cioè il terreno montuoso, le pianure, i fiumi ecc. Lo Stato è il Parlamento. Presidente della Repubblica compreso. Cioè quell'insieme di persone elette dai cittadini in loro RAPPRESENTANZA. 
Il Governo non è un edificio... sono le 18-20 PERSONE che il Presidente del Consiglio sceglie tra gli eletti (... ma non sempre.. perchè "il governo tecnico" non è MAI scelto dai cittadini...) per dirigere il Paese attraverso la legislazione (cioè il 'fare' delle leggi) del parlamento. Se poi pensiamo alla 'democrazia' (=governo del popolo), in parlamento -adesso- dovrebbero sedere: 
- 50% anziani e 50% giovani (l'età media dovrebbe essere intorno ai 40), di cui:

- 60% studenti, operai, casalinghe, pensionati, impiegati e affini
- 30% classe media (dirigenti di medio livello e piccoli-medi imprenditori)
-  9% imprenditori di grandi imprese
-  1%  i più ricchi della nazione

Personalmente, al ministero dell'economia metterei un'impiegata (laureata), anche casalinga, vedova, con uno o due figli a carico.
Al ministero dell'istruzione, il più brillante degli studenti universitari.
Al ministero della salute, un medico chirurgo in pensione.
E così via... 
in base ad una semplicissima logica di capacità. Quella logica che ti dice che solo chi ha un problema in prima persona, trova il modo di risolverlo. Chi guadagna 20.000 euro al mese (dormendo in Aula, a volte), non ha la più pallida idea di come risolvere i problemi di chi ha una pensione di 600 euro, o di chi guadagna 1.300 euro con moglie e figlio a carico. Quella persona non può risolvere quel tipo di problemi, semplicemente perchè non sa di cosa si sta parlando. Una volta ottenuti i suoi 20.000, ha smesso di avere problemi e si dimentica degli altri...
Morale: non c'è governo, ne ministro, ne sindaco, che possa risolvere i nostri problemi. Siamo da soli, di fronte ai problemi che abbiamo. Da quando ci svegliamo a quando andiamo a dormire.
Felicità
Enzo



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