Il potere è nelle parole

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Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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giovedì 1 ottobre 2015

Giubileo straordinario

Tra qualche mese inizierà il Giubileo straordinario indetto da Papa Paquito (io lo chiamo così, col diminutivo che i latinoamericani usano per chi di nome fa 'Francisco', in senso molto affettuoso). E che c'è di strano? Vediamo un po': l'ultimo Giubileo 'straordinario' risale al 1983. L'ultimo 'ordinario' al 2000. Entrambi indetti da Papa Giovanni Paolo II. Però, ben pochi cristo-cattolici sanno cosa sia il Giubileo, da dove venga e a cosa serva. Molti sanno che se durante il Giubileo (chiamato anche Anno Santo, dai cattolici) ti rechi in pellegrinaggio a Roma (dove viene aperta una delle 4 porte murate di altrettante basiliche) ottieni l'indulgenza plenaria e tutti i tuoi peccati vengono perdonati. Indulgenza contro pellegrinaggio, quindi. 
Mmm.... La persona migliore per spiegare il Giubileo è... un parroco. Cioè qualcuno che ha fatto degli studi religiosi approfonditi. 
Prova a chiedere ad un parroco. Se però non chiedi... nessuno te lo spiega, nemmeno Papa Paquito. Cosa sia il Giubileo non l'ho mai sentito spiegato nè in chiesa, nè nelle ore di religione a scuola, nè dal Papa in qualche omelia o durante qualche viaggio apostolico. E' un vero peccato, perchè con la folla che ascolta il Papa ogni domenica... sarebbero migliaia le persone sollevate "dall'ignoranza religiosa" in un solo colpo!
Comunque... il Giubileo viene dalla tradizione -anche religiosa- ebraica che stabiliva che ogni 50 anni la terra dovesse riposare un anno. Lo scopo 'pratico' era di rendere più produttivi i raccolti successivi, ma quell'anno serviva in realtà per la restituzione delle terre confiscate, la liberazione degli schiavi, e la remissione dei debiti,  per 'livellare' le differenze tra il  'troppo ricco' e il 'troppo povero'.
E qui viene il bello, perchè bisogna ricordare che, per i cattolici, prestare denaro era peccato. Ma per la religione ebraica no ("non presterai denaro con interesse a tuo fratello, presterai denaro con interesse allo straniero"). Così, tra gli ebrei succedeva che qualcuno prestasse del denaro e che qualcuno non riuscisse a ripagare il prestito, nonostante il creditore gli avesse già confiscato tutti i suoi beni per 'recuperare' il credito. In quel caso, il debitore diventava schiavo del creditore, per tutta la vita.
Ecco, il Giubileo serviva per evitare che i figli degli schiavi dovessero subire povertà e schiavitù per colpa dei padri e li poneva in 'condizione di parità' con i loro genitori con la re-immissione al possesso delle terre (che i genitori stessi avevano perso). Per questo si celebrava ogni cinquant'anni: per evitare che l'eventuale schiavitù passasse da una generazione all'altra. I debiti venivano cancellati e le terre restituite ai figli.
I cattolici lo recitano ogni domenica : "Padre nostro che sei nei cieli.... dacci oggi il nostro pane... e rimetti a noi i nostri DEBITI, come noi li rimettiamo ai nostri debitori....".
Ma non hanno idea di cosa stanno recitando...
Ed ecco l'inghippo : oggi il Giubileo rimette tutti i peccati... ma nessun debito. 
Ma che strano....

Infine, l'etimologia di 'giubileo' viene dalla parola ebraica 'Jobel' o 'Yobel' che indicava il corno (normalmente di un ariete) che veniva suonato per annunciare l'inizio dell'anno di riposo della terra. Con 'giubilo', si indica appunto la 'felicità' per la liberazione dalla schiavitù e -per i cattolici- per la remissione dei peccati. 
Pensate che giubilo generale se tutti i debiti venissero rimessi... Ma forse, per quelli, non basterebbe nemmeno Draghi....

Felicità
Enzo                       

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