Il potere è nelle parole

Il potere è nelle parole
Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

Cerca nel blog

mercoledì 30 luglio 2014

L' Italia dei can - Nibali



Nibali ha vinto il Tour de France, poco dopo che raitre (credo) ha trasmesso in prima serata il film "Gino Bartali" (la settimana scorsa). Cairoli non ha vinto il Gran Premio della Repubblica Ceca, ma continua ad avvicinarsi alla conquista dell'ottavo titolo mondiale di motocross. La motogp è in ferie, fino al 10 agosto... e il resto sembra essere "tutto normale".  E' difficile vedere cosa ci propinano i media, e ancor più difficile è sopportare l'ignoranza.
Pare che "il senato" verrà eletto dai consiglieri regionali... Alla faccia della parola "democrazia", che ormai è solo tale: una parola di cui quasi nessuno conosce il vero significato.
Come se "il senato" fosse la priorità degli Italiani. La tv sottotitola che "aumenta la fiducia delle imprese", ed allo stesso tempo Confindustria ufficializza le proprie statistiche: "ogni 5 minuti chiudono due imprese". E anche: "per ogni nuova impresa, due chiudono".
Evidentemente Istat e Confindustria parlano con imprese diverse.
Ho visto -a tarda notte di qualche giorno fa- "raitre cultura". Un interessante documentario sull'inquinamento. Soprattutto mi ha colpito vedere cosa hanno "raccolto" gli scienzati negli Oceani, in punti e Continenti diversi. Stesso risultato. Una "minestra" di acqua oceanica e pezzetti di plastica. Che finiscono nello stomaco dei pesci. Pesci che poi muoiono intossicati e avvelenati o, se pescati, finiscono nel nostro piatto. "Tossine" "Diossina" "PM10" "Cancerogeno"... sono alcuni dei termini che ascoltiamo. Eppure nessuno spiega i dettagli, gli effetti sulla salute, le malattie che si contraggono.
Un amico mi passa il collegamento (link) ad un articolo del blog di Grillo: lo guardo e mi cade l'occhio su un altro articolo (quello qui sotto). 


Per quello mi risulta difficile sopportare l'ignoranza: lo 0,056% (su oltre 21mila rispondenti) scrive di riserva frazionaria. Il 45% nazionalizzerebbe le banche e un 49% porrebbe le Banche Centrali sotto il completo controllo Statale. In democrazia, siamo fottuti. Lo 0,056% (che ha capito) verrebbe annichilito dal 45-49% che pensa di "sapere". In realtà, le banche possono anche essere private (ma anche quelle "nazionalizzate" possono esistere e coesistere)... Sono le Banche Centrali (esclusivamente private) che non dovrebbero esistere. In uno Stato in cui il "Tesoro" emette la moneta, la Banca Centrale non esiste. Esiste lo Stato con un Ministero del Tesoro. E la riserva frazionaria? Non dovrebbe esistere.
Non si può prestare ciò che non si ha. Eppure, qualsiasi Banca con 1.000 euro in deposito ne può prestare 10.000 e anche più. Ma come fa? La legge glie lo consente. La natura (e il buon senso) non lo permette; è impossibile (Se io, Pinco Pallino, ho mille euro, come faccio a prestarne diecimila?).
Ma le leggi sono "sovrannaturali": consentono atti altrimenti impossibili. E' impossibile pagare oltre il 50% di tasse. Eppure succede tutti i giorni.  Potere delle leggi e della democrazia.


Felicità

Enzo

Nessun commento:

Posta un commento