Il potere è nelle parole

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Mi rende felice scrivere libri. Perdippiù ...ne uccide più la penna che la spada...

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lunedì 2 giugno 2014

Due giugno, festa ... alla Repubblica

Mentre noi (itaglioni) festeggiamo l'anniversario della nascita della Repubblica Italiana (02 giugno 1946).. che dovrebbe essere democratica (non nominativa... vero Monti-Letta-Renzi ?) e basata sul lavoro... (che pare non ci sia...), probabilmente possiamo dire che più che una Festa DELLA Repubblica, si tratta di "far la festa ALLA Repubblica". La Repubblica... io non la vedo. Naturalmente... mi sbaglio. O forse no.
Dopo un po' di tempo in silenzio, nella 'quiete delle cose quotidiane', senza l'assillo dei bombardamenti mediatici... si ritrovano le 'solite cose' molto più evidenti di prima. 
Su 'mercato libero', blog che seguo saltuariamente (ma prestandoci attenzione), ho trovato un bel giudizio (a mio avviso, naturalmente...) sulle europee, ed un'inesattezza 'finanziaria' che non mi aspettavo da tale blog (vedere cerchiature in rosso).
 Non è vero che i governi controllano la moneta. La moneta è controllata dalle Banche Centrali. I governi controllano solamente il 'debito pubblico'. I cosiddetti 'Titoli di Stato' sono 'Titoli di debito', non sono moneta. Nessun governo emette banconote (gli €uro). Ma solo 'Titoli di debito pubblico'. Va bene essere pragmatici e realisti come 'mercato libero', ma 'le basi' bisognerebbe conoscerle. Mi chiedo se l'autore abbia davvero idea di cosa sia la 'moneta-debito' in realtà. 
Intanto... a Copenhagen, Danimarca, si riunisce il "Bilderberg". Pare che sia il vero luogo (e le vere persone) in cui le Nazioni decidono le loro politiche ("globali"). Pare -anche- che l'agenda reale differisca da quella 'resa pubblica' e che sette dei nove punti in agenda siano:

1. Diplomazia nucleare ed accordo con l'Iran attualmente in corso.
Pare che il club sia da sempre preoccupato da una possibile alleanza tra la Russia, la Cina e l'Iran.
2. Accordo sul gas tra Russia e Cina.
Potenzialmente, la Cina ha sostituito l' UE come principale cliente energetico della Russia, una situazione che rafforza la posizione di Mosca in Ucraina e mina lo sforzo di Washington di isolare la Russia.
3. Fiorire di umori nazionalisti in Europa.
L'ordine del giorno è stato stilato prima delle ultime elezioni del Parlamento europeo !!  E' semplice: un'Europa nazionalmente guidata (e quindi divisa in Nazioni... altro che ... "Unione") sarebbe riluttante a dare e prendere la globalizzazione (americana) per scontato.
4. Normative UE sulla privacy in internet.
Le rivelazioni di Edward Snowden sulla magnitudine della sorveglianza elettronica da parte degli Stati Uniti (attraverso la National Security Agency, NSA) non permettono ai politici europei di ignorare le numerosissime proteste delle persone che vogliono tutelare la propria 'privacy', benchè ... pare che la Germania abbia rallentato le sue  presunte indagini sulla NSA.
5. Cyberwarfare e suo potenziale effetto sulle libertà dell' internet.
Il potenziale distruttivo degli attacchi informatici è in rapida crescita a causa dell'aumento della dipendenza da internet in tutti gli aspetti della vita. Ma ciò che preoccupa è la scusa degli hacker governativi (stranieri), -usata da alcuni governi- per reprimere il ruolo di internet in nome della sicurezza.
6. Dall'Ucraina alla Siria, la politica estera di Barack Obama.
I critici del presidente degli Stati Uniti lo accusano di aver tradito la leadership dell'America all'estero, citando gli errori in Siria e in Ucraina. La dottrina appena annunciata da Obama -ridimensionamento dell'uso della forza militare e -invece- uso della diplomazia e dell'azione collettiva-....  I membri del Bilderberg discuteranno se questa politica sia appropriata. (vedere numero di partecipanti per Nazione ....)

7. Il cambiamento climatico.
Questo argomento ricorrente, pare essere un eufemismo che nasconde in realtà la 'deindustrializzazione artificiale di alcune nazioni', con l'obiettivo di mantenere la spesa dei potenziali poli di crescita economica e l'economia globale sotto il controllo delle corporazioni multinazionali. (L'Italia... ti dice niente a questo proposito?)
Infine, questi sono i quattro rappresentanti italiani. E dopo aver visto qual'è la delegazione più numerosa... non possono rimanere dubbi su chi comanda (almeno fin'ora...). Possiamo anche osservare che .... la delegazione Turca (!!!) è più numerosa di quella italiana. Dubito si tratti di una coincidenza...

Felicità
enzo

                          

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