Tra le tonnellate di notizie elettorali (non ne posso più..!) è passata quasi inosservata (ai media) l'ultima sentenza sul calcio-scommesse. Sembrava una notizietta, anche se il punteggio del campionato è cambiato proprio in seguito a quella sentenza.
Ad oggi, non ne parla più nessun giornale. Ma il punto non è questo. Il vero punto è che... non si può nemmeno più fare del "sano tifo" per una squadra. Il mondo della 'finanza facile' è arrivato anche lì. Tu pensi che la tua squadra abbia giocato bene (o male, secondo i casi)... e poi scopri che la 'partita' era già stata decisa a tavolino in base agli interessi dei broker delle scommesse o degli scommettitori internazionali. Che magari stanno ad Hong-Kong.
E chissà che alla fine non smetteremo anche di guardare le partite, andare allo stadio e leggere la gazzetta... perchè neanche al risultato di una partita puoi più credere. Non che sia un tifoso appassionato... però mi fa tristezza. Simpatizzo per il Milan (come la mia maestra delle elementari...) e per l'Udinese, la squadra della 'mia città'. Per dovere di cronaca. Però seguo le moto e non il calcio, tranne i mondiali.
Felicità
Enzo
Nessun commento:
Posta un commento